Assalto di due banditi al market di via Paisiello

Rapina al supermercato Caddy’s in via Piasiello 2 nel rione di Poggi Paese. Due giovani con il volto coperto da caschi da moto si sono introdotti nel supermarket di detersivi intorno alle 16 di ieri, subito dopo l’apertura, minacciando i dipendenti. L’hanno fatto, a quanto sembra, con una pistola forse finta, o con un oggetto che poteva richiamare la forma di un’arma da fuoco. Erano tre i commessi nel negozio al momento dell’irruzione dei due rapinatori che, avvicinandosi alle casse, hanno minacciato appunto i dipendenti, forse con una pistola o per lo meno con un oggetto che poteva sembrare tale.
Paura e smarrimento da parte dei dipendenti che, per evitare qualunque problema, hanno consegnato il denaro presente nella cassa, consistente in qualche centinaio di euro. E che hanno tirato un sospiro di sollievo quando i due si sono dati alla fuga. Per scappare i rapinatori hanno usato uno scooter, un Piaggio Skipper che avevano rubato precedentemente. Probabilmente con il solo intento di compiere la rapina per poi abbandonarlo. Così è stato: infatti, i due sono scappati verso via dell’Istria a tutta velocità. Alcuni passanti li hanno notati mentre fuggivano, proprio per la spericolatezza e la velocità con cui si sono allontanati dal luogo della rapina.
La fuga in scooter è arrivata fino a via Molino a vento, all’altezza del civico 63. Qui i rapinatori hanno abbandonato il mezzo, lasciandolo acceso e si sono liberati dei caschi e dei giubbotti. Forse perché intercettati dalle numerose pattuglie della polizia di Stato che li stavano già cercando incessantemente per tutta la zona. Lasciate le giacche e i caschi, hanno quindi ripreso la loro fuga a piedi correndo a rotta di collo e dirigendosi, a detta di alcuni passanti, verso via Bergamasco per poi far perdere le proprie tracce.
Al momento le ricostruzioni si basano solo su delle ipotesi, perché i due malviventi, liberatisi appunto dei caschi e dei giubbotti, si sono abilmente confusi tra la gente una volta scappati dalla zona stradale più calda.
Le forze dell'ordine sono intervenute con alcune volanti in via Paisiello, dove sono stati sentiti i commessi del negozio che hanno descritto quanto accaduto, fornendo tutte le informazioni utili agli inquirenti per cercare di risalire all’identità dei due malviventi.
Il negozio era stato già oggetto di numerose rapine, l’ultima appena pochi mesi fa. Nessuna dichiarazione da parte dei commessi, comprensibilmente scossi per la brutta esperienza appena passata. Sconcerto palpabile sui volti di persone che, malgrado quanto appena vissuto, una volta rimessi a posto i prodotti che sembra siano stati scaraventati a terra dai due rapinatori, hanno comunque aperto l’attività al pubblico poco più di un’ora dopo, mantenendo dignità e rispetto per i clienti. E vagando tra gli scaffali quasi non si notava alcuna traccia dell'episodio che appena un’ora e mezza prima, per l’appunto, aveva reso quel luogo teatro di una rapina.
Nell’esercizio commerciale è presente anche un sistema di videosorveglianza risultato però inutile per il fatto - come detto - che i due malviventi indossavano caschi per nascondere le loro fattezze. Anche sul luogo del ritrovamento dello scooter rubato sono intervenute numerose volanti. Tra queste anche una pattuglia della Polizia scientifica che ha potuto prendere tutti i rilievi e le impronte, nonché raccogliere alcuni effetti personali lasciati sul posto dai due giovani rapinatori, tra cui i caschi e almeno un giubbotto di colore scuro. Dalla targa dello scooter, la polizia è risalita al proprietario, un giovane che si è recato sul posto ed ha potuto riottenere il suo veicolo dopo essere stato sentito dagli agenti. Non sembra che il mezzo abbia subito danni da parte dei delinquenti che lo hanno abbandonato in tutta fretta, lasciandolo come si diceva acceso al margine della carreggiata. Stupito di aver riottenuto così in fretta il mezzo rubato, il giovane proprietario, una volta montato in sella, lo ha potuto riportare a casa.
Sembra siano stati numerosi i passanti che hanno assistito alla scena in via del Molino a vento, tra questi una signora che, in evidente stato di choc dovuta alla paura, si è rifugiata in un vicino esercizio commerciale. Le indagini sono in corso da parte degli inquirenti. Ricerche a tappeto da parte delle forze dell'ordine sono state infatti estese a tutta la città e si spera che gli elementi in possesso della polizia permettano di acciuffare quanto prima i due fuggiaschi.
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