Barche a prezzi stracciati al salone di “Nautilia”

APRILIA MARITTIMA. Tanto usato, pezzi bellissimi, una congiuntura unica per fare affari e acquistare una barca da sogno a prezzi stracciati con sconti del 30-40% rispetto ai prezzi già ribassati dello scorso anno. La ventiseiesima edizione di Nautilia, mostra nautica delle imbarcazioni dell’usato che si è aperta ieri ad Aprilia Marittima, è diventato un vero e proprio “land boat show europeo” che non ha eguali in Italia e nemmeno in Europa. Per il 2013 rischia anche di “erodere” fama e numeri del Salone nautico di Genova che ha spento da poco i riflettori dopo un’edizione fortemente ridimensionata vista la situazione nazionale che sconta gli effetti negativi della crisi.
Tutt’altra aria rispetto a quella che si respirava ieri ad Aprilia Marittima dove si è sentito parlare, dopo diverse edizioni, di «dati in controtendenza», non tanto ancora di ripresa quanto di «nuovi spiragli di sereno sul settore». «Il governo ha dato una svolta alla politica autolesionistica del governo Monti» ha ricordato il presidente di Nautilia, Eugenio Toso nella cerimonia di apertura. La tassa di possesso sulle imbarcazioni è stata tolta a quelle medio-basse ed è rimasta per quelle di lusso, è stato scavato il canale del Coron che serve le sette marine lignanesi e che richiamava tutti i turisti austriaci e tedeschi distanti poche ore di autostrada. «Si è arrestato l’esodo dei clienti verso la Croazia e la Slovenia», gli imbarcaderi si sono nuovamente riempiti e tutto il comparto nautico di Aprilia sta iniziando a riprendersi.
Ma come accade nelle crisi, quando si è “toccato il fondo” e il settore ha una ripresa, si riescono a trovare le occasioni migliori. E i numeri lo confermano: a Nautilia fino al 3 novembre sono presenti oltre 200 imbarcazioni, la gran parte a terra e visitabili con le passerelle e ben 50 broker e mediatori marittimi con le migliori offerte del momento. Azimut, Ferretti, Princess (parliamo già di piccoli yacht da 48 a 50 piedi e oltre) con cabine e interni in radica, allestimenti di lusso che acquistati in cantiere, nuovi, erano costati oltre il milione possono essere acquistati, usati, con pochissime “ore motore” e con anni di fabbricazione recenti per cifre che vanno da meno di 190 mila a 300 mila euro. Non solo dal presidente di Nautilia si è respirato ieri maggior ottimismo, lo si è percepito anche dagli operatori di Aprilia, cantieri, fornitori e specialisti del settore (dai motori all’elettronica fino alla strumentazione) che per la prima volta si sono costituiti in consorzio e hanno organizzato un’esposizione fieristica al coperto con novità del settore. «Abbiamo costituito l’associazione Noi operatori di Aprilia Marittima - spiega Mauro Lorenzo, titolare di un’impresa che vende forniture di elettronica e specializzato in nautica oltre che presidente dell’associazione - prima eravamo sparsi, ci siamo organizzati e abbiamo affiancato gli organizzatori di Nautilia per aprire una prima vera e propria esposizione di materiali tecnici». Si sono sistemati all’ingresso, c’è un tendone che ospita diversi operatori e si possono trovare tutte le novità che vanno dall’elettronica ai motori più venduti fino ai componenti degli arredi e il teak dui ultima generazione.
È stato fatto lo scavo del canale del Coron che prima aveva i fanghi che impedivano l’uscita e l’entrata di molte imbarcazioni dalle darsene del comprensorio di Lignano verso il mare aperto, sono tornate le barche soprattutto estere, il presidente Toso ha ringraziato «La Regione che ha fatto ultimare i lavori di scavo a giugno prima della stagione estiva». Ed ora un gruppo di Comuni che fanno capo a Latisana e Lignano puntano oltre che a portare a termine i dragaggi delle darsene anche a stipulare un accordo con la Regione per rendere permanente e annuale la manutenzione dei canali di accesso per avere garanzie per la stagione turistica. L’annuncio ufficiale lo ha dato il sindaco di Latisana Salvatore Benigno e da parte della Regione sembra ci sia un primo ok.
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