«Battaglia di civiltà sulle deiezioni dei cani»

Una battaglia di civiltà. «Lo spirito della mozione presentata nasce dalle continue segnalazioni dei cittadini e quindi ne facciamo una “battaglia di civiltà”», precisa Barbara Dal Toè, consigliere di maggioranza della Lista Dipiazza ed esponente di Rivolta l’Italia. «A cosa servono tutti questi divieti e regolamenti, se poi non siamo in grado di farli rispettare?», si chiede la Dal Toè. «La questione “deiezioni canine” della mozione è anch’essa importante, già trattata in più consiliature e con esiti ad oggi praticamente nulli, proprio come dichiara l’assessore Michele Lobianco (solo 10 sanzioni a fronte di 1000 escrementi a terra ogni giorno), e allo stesso tempo nessuno è riuscito a migliorare. Non possiamo nasconderci dietro a modeste cause come la mancanza di guardie zoofile, più forse per non rischiare di ledere le coscienze animaliste che per voler arginare quello che è realmente un problema di sporcizia e inciviltà, se poi per contro si spendono tanti soldi pubblici per mille iniziative e decori e non riusciamo ad investire su qualche “addetto” in più al vero decoro della città, cioè la pulizia».