Bisogna ricalcolare il margine di errore

La maggior parte delle bussole installate sulla imbarcazioni, ma soprattutto sulle navi, sono tradizionali “girobussole” una bussola con uno strumento ruotante che mantiene il proprio asse swempre...

La maggior parte delle bussole installate sulla imbarcazioni, ma soprattutto sulle navi, sono tradizionali “girobussole” una bussola con uno strumento ruotante che mantiene il proprio asse swempre con la stessa orientazione. E sia sulle imbarcazioni che sulle navi il campo magnetico viene distorto dalla presenza di ferro e vari strumenti. Per questo il perito deve calcolare il “margine di errore” della bussola. Bisogna uscire in mare e sia con punti di riferimento fissi a terra, conosciuti, e l’uso del sestante (ma i perito usano anche gps) si è in grado di tarare l’errore della bussola. Errori che vengono riportati sulle tabelle di deviazione che poi vengono tenute a bordo. «È come regolare un orologio con il segnale orario» conferma il capitano Popazzi.

Riproduzione riservata © Il Piccolo