Cormons, Zappalà (Udc): no di Riz ai nostri progetti
CORMONS. Ci sarà anche Pierferdinando Casini questo pomeriggio alle 17 a sostenere la candidatura a sindaco di Fabio Russiani. Il leader dell’Udc sarà infatti nel centro collinare nella sede elettorale inaugurata l’altra sera in Largo Scrosoppi per una bicchierata augurale con il candidato sindaco, oltre che del suo partito, anche di Pdl e Cormons nel Cuore.
Il tour regionale di Casini dunque farà tappa anche a Cormons, dove il suo partito è uno dei protagonisti della contesa elettorale. «Inauguriamo questa sede – ha spiegato Fabio Russiani, in occasione del taglio del nastro della struttura che farà da punto di riferimento della sua candidatura per tutto il periodo elettorale – perché vogliamo dare uno spazio ai cittadini ed agli elettori affinché possano incontrare me ed i candidati consiglieri, proponendo iniziative e facendo delle domande alle quali saremo ben lieti di rispondere. La sede resterà aperta tutti i giorni in orario tardo pomeridiano».
A supporto di Russiani è intervenuto anche Leonardo Zappalà, segretario regionale dell’Udc. «Russiani è l’uomo giusto per Cormons – ha rimarcato – perché ha l’entusiasmo del giovane ma ha già anche una buona esperienza politica alle spalle, prima come consigliere comunale e poi come consigliere provinciale. Sono tempi difficili per la politica questi, ed è quindi necessario che le sue migliori risorse scendano in campo per il bene comune. Fabio ha accettato di mettersi a disposizione degli altri nonostante abbia un’età (36 anni, ndr) nella quale uno vorrebbe dedicarsi anima e corpo allo svolgimento della sua professione. Russiani ha però capito che a Cormons c’era bisogno di lui, e sono contento abbia accettato la nostra proposta».
Zappalà è tornato anche sulle vicende preelettorali e il mancato accordo con la lòista civica di centro Terra cormonese. «Il no a Riz? - afferma - Cinque anni fa lo avevamo sostenuto con convinzione, ma oggi dopo un sereno confronto con lui abbiamo capito che non c’era la sua disponibilità ad accogliere nel progetto altri movimenti che lo avrebbero seguito volentieri come il Pdl. Lo abbiamo ritenuto un errore, perché crediamo che per ottenere un risultato si debbano mettere in campo tutte le forze disponibili. E così abbiamo scelto di correre direttamente con un nostro candidato». Russiani, come detto è appoggiato da altre due liste, il Popolo delle libertà e la civica Cormons nel cuore.
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