Covid, accolta la richiesta della Regione Fvg: più vaccini per i cittadini over 80
TRIESTE Passa la linea di Massimiliano Fedriga: la distribuzione dei vaccini Pfizer e Moderna terrà conto delle maggiori necessità delle regioni con popolazione più anziana. E dunque il Friuli Venezia Giulia può varare con maggiori garanzie di copertura il prossimo step della campagna anti-Covid, quella che riguarda i 108 mila over 80 residenti non ospitati in casa di riposo. Le agende per le prenotazioni, anticipa la presidenza, si apriranno mercoledì 10 febbraio.
Nel confronto di ieri pomeriggio tra Stato e Regioni, quanto al riparto delle dosi l’accordo è stato unanime. Presenti in videoconferenza il ministro per gli Affari regionali Francesco Boccia, il ministro della Salute Roberto Speranza e il commissario all’emergenza Domenico Arcuri, le Regioni hanno fatto valere la tesi sostenuta dal presidente del Fvg e dal collega della Liguria Giovanni Toti di quantitativi legati alla percentuale reale delle persone con più di 80 anni, quelle che prima di tutti vanno protetti dal rischio di contrarre il virus.
Se le dosi Pfizer in arrivo a febbraio sono confermate a 49.140 e quelle Moderna a 13.900, è verosimile possano aumentare le forniture di Astrazeneca, alla luce dell’annunciato incremento da 3 a 5 milioni di dosi per l’Italia entro marzo (il Fvg, con una percentuale di riparto di poco superiore al 2% porterebbe a casa circa 100mila unità). Astrazeneca inizierà ad arrivare lunedì e sarà peraltro somministrato solo agli under 55 tra insegnanti, forze armate e di polizia, detenuti e personale delle carceri. Numeri ancora incerti, e legati ad aggiornamenti continui, ma che consentono comunque alla Regione, in un Fvg che ieri segnava 55.532 somministrazioni tra prima e seconda dose, l’89,5% della disponibilità, di varare la campagna per gli over 80.
Riccardo Riccardi, il vicepresidente con delega alla Salute, spiega che le modalità andranno definite in questi giorni, ma è certo che le agende si apriranno a metà della prossima settimana. Quanto alle modalità di prenotazione, si tratta appunto di attende informazioni ufficiali dall’amministrazione, ma è verosimile che, oltre al call center del Servizio sanitario regionale, ci si potrà rivolgere alle farmacie sul territorio. In cantiere anche gli accordi con i medici di medicina generale.
Sul fronte del contagio è una giornata con valori assoluti alti. I positivi sono 692, il dato più alto dal 16 gennaio, si contano 27 decessi, di cui dieci pregressi, e le terapie intensive occupate da pazienti Covid tornano a quota 63 (+2), con ulteriore calo, invece, nelle aree mediche (561, - 18). Almeno su questo fronte la situazione è in deciso miglioramento: dal 25 gennaio si sono liberati 125 pl, con una riduzione del 18% e un tasso di occupazione che è ora del 44%, in riavvicinamento alla soglia critica del 40%. Il +692 sulle 24 ore è la somma tra i 499 casi con riscontro da tampone molecolare (su 8.502, 5,86%) e i 193 da test antigenico rapido (su 3.195, 6,04%). L’incidenza sul totale dei controlli (11.697, mai così tanti da quando la regione, su indicazione ministeriale, considera casi Covid sia quelli da tampone molecolare che da antigenico) sale al 5,92% dal 4,31% di martedì, ma il dato più significativo è quello del rapporto tra positivi e persone sottoposte per la prima volta al tampone: ieri era del 17,97%. A contrarre l'infezione sono state sin qui 68.613 persone, di cui 30.334 in provincia di Udine (+389), 15.550 a Pordenone (+97), 13.678 a Trieste (+101), 8.226 a Gorizia (+9) e 825 (+10) di fuori regione. Nel bollettino di giornata si registrano 49 positività nelle residenze per anziani tra ospiti (42) e operatori (sette) e altre nove nel Ssr, di cui un infermiere e due operatori socio sanitari in Asugi. Registrati anche tre casi di rientro da Serbia, Albania e Stati Uniti.
Con i 27 decessi comunicati ieri contrarre l'infezione sono state sin qui 68.613 persone, di cui 30.334 in provincia di Udine (+389), 15.550 a da inizio pandemia sono morte 2.471 persone: 1.196 a Udine (+11), 564 a Trieste (+9), 547 a Pordenone (+4) e 164 a Gorizia (+3). Gli attualmente positivi sono 11.180 (-46), i totalmente guariti 53.371 (+701), i clinicamente guariti 1.591 (+10), gli isolamenti 10.556 (-30). —
Riproduzione riservata © Il Piccolo