Due barche vanno a fuoco, grave un turista tedesco
L’incendio più grave in un campeggio di Cherso. Il ferito si trova all’ospedale. A Lesina è esploso il serbatoio di un motoscafo: ustionato un giovane di 27 anni

CHERSO Tenta di accendere il motore fuoribordo della barca del suo amico tedesco ma, nel giro di un attimo, viene investito da una potente esplosione, dopo di che il natante prende fuoco, con le fiamme che in un paio di minuti si estendono a due imbarcazioni vicine. Ci sono stati attimi drammatici due mattine fa al campeggio Kovacine a Cherso, dove il quarantaseienne turista austriaco Christian Weister è rimasto seriamente ustionato, al punto da dover essere immediatamente ricoverato al Centro clinico ospedaliero di Fiume. Ha infatti riportato ustioni in varie parti del corpo e anche ferite dovute allo scoppio ma a detta dei medici fiumani, fortunatamente, non è in pericolo di vita.
In base a una prima ricostruzione, la deflagrazione sarebbe stata provocata dalla fuoriuscita di gas da una bombola, fatta esplodere dalla scintilla sprigionata all’ atto dell’ accensione del motore. La barca del tipo passera dove si è verificato lo scoppio, lunga 6,4 metri, è stata completamente inghiottita dalle fiamme. Gravi i danni anche al motoscafo di 6 metri di proprietà di un diportista tedesco, mentre è andata bruciata anche la fiancata del gommone di un cittadino austriaco. Giornata drammatica, quella di giovedì al campeggio Kovacine, e non è stato questo, purtroppo, l’unico incidente della giornata.
In serata, intorno alle 20 nel porticciolo di Lesina (Hvar), in Dalmazia, altro spiacevole e pericoloso episodio, simile peraltro a quanto verificatosi a Cherso: il ventisettenne isolano Ante Kustura stava rifornendo di benzina il suo motoscafo di 5,3 metri quando il serbatoio è improvvisamente esploso, facendo divampare un incendio. Il giovane, che ha avuto lesioni di primo e secondo grado su circa un quarto del corpo, è stato trasportato d’urgenza all’ospedale di Spalato, viaggio avvenuto a bordo di un elicottero. A prendere fuoco, oltre all’imbarcazione di Kustura, è stato un secondo motoscafo, di 6 metri, che è stato trainato al largo dove è bruciato completamente. Il motoscafo dell’isolano è stato invece affondato apposta per evitare guai ad altre imbarcazioni. Stando alle autorità portuali, non si è verificato alcun sversamento in mare di carburante.
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