«Falesie, regolamento definito entro marzo»
DUINO AURISINA. Il Regolamento per l’utilizzo della Riserva naturale delle Falesie sarà definito entro marzo e sarà immediatamente operativo. Questo l’annuncio fatto dall’assessore comunale Andrej Cunja nel corso della seduta che la commissione Trasparenza, presieduta da Massimo Romita (PdL), ha dedicato all’argomento.
«Stiamo lavorando al testo – ha precisato Cunja – e si tratta di un’operazione complessa che prevede, fra l’altro, la revoca di alcune ordinanze in essere. Per quanto concerne la disciplina a mare – ha aggiunto - serve l’intervento della Capitaneria. Anche sui contrassegni stiamo operando e pure sui corsi che saranno seguiti dai pescatori».
Le rassicurazioni dell’assessore, però, non hanno soddisfatto Romita e altri componenti dell’opposizione di centrodestra, anzi. Dopo aver ascoltato la forte contestazione di Walter Ulcigrai (Lista Kukanja), che ha osservato come «non sia il ruolo della commissione Trasparenza quello di analizzare il Regolamento», Romita ha replicato dicendo che «la seduta è invece fondamentale perché dimostra che tutto è ancora in alto mare, in quanto la Regione accelera, approvando il Regolamento, invece il Comune decelera, riflettendo sul da farsi. Siamo dubbiosi sul rispetto del termine di fine marzo. La cittadinanza ha bisogno di risposte e informazioni».
Giorgio Ret, capogruppo dell’omonima lista di opposizione, ha chiesto di capire «a che punto è l’iter del Regolamento, perché finora non abbiamo ricevuto comunicazioni in merito». Il presidente della locale Comunella, Vladimiro Mervic, ha detto che «si è visto come, per l’ennesima volta, non si sia parlato della volontà dei cittadini. Inoltre – ha proseguito - l’assessore Cunja ha ventilato l’ipotesi di delegare il rilascio dei vari permessi alle aree protette della Riserva ad alcune società private, come quelle nautiche, sportive o culturali, il che è contro legge. Non è stato poi specificato – ha concluso Mervic - chi darà gli incarichi e a chi per il piano forestale e per la gestione del bosco e se ci sarà un funzionario comunale qualificato e disponibile. Naturalmente, non è stata tenuta in alcuna considerazione l’opinione della nuova proprietà delle falesie».
(u.s.)
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