Gli sloveni trainano il luna park Ipotesi trasloco in Porto vecchio

Tanti i turisti che hanno affollato il Santa Claus Village sulle Rive  L’assessore Tonel: «Il vecchio scalo una soluzione ideale per il futuro» 
Lasorte Trieste 19/12/19 - Rive, Inaugurazione Luna Park
Lasorte Trieste 19/12/19 - Rive, Inaugurazione Luna Park

il bilancio

Il luna park chiude con un bilancio positivo, con l’aumento in particolare degli sloveni, e per il prossimo anno spunta l’ipotesi del trasferimento in Porto Vecchio. Si è conclusa ieri la kermesse avviata lo scorso 19 dicembre in Riva Ottaviano Augusto con 31 attrazioni, tra strutture da brivido per velocità e altezza, giochi tradizionali e tanti spazi dedicati ai più piccoli, tra trenini, automobili, tappeti elastici, seggiolini volanti e autoscontri.

«Abbiamo chiuso in bellezza, grazie a questi ultimi giorni di bel tempo – commenta il referente della manifestazione Paolo Grandi –: tutti hanno lavorato tanto e la clientela è stata molto vasta, considerando le tante famiglie presenti. In particolare, abbiamo notato tantissimi utenti dalla Slovenia, una grande soddisfazione perché vuol dire che il luna park viene apprezzato non solo a livello locale».

Sono stati tanti i triestini che hanno scelto di divertirsi durante le feste, oltre ai turisti di passaggio. «Da me sono passati anche alcuni americani qui in vacanza – raccontano dal tiro a segno –. In generale comunque c’è stata una buona affluenza e anch’io ho accolto tanti sloveni». I primi giorni di maltempo non hanno compromesso l’andamento dell’evento. «Non possiamo lamentarci – sottolineano dallo storico Brucomela –. Lavoro da 35 anni in questo settore e Trieste è sempre una bella piazza. E poi qui sulle Rive c’è un passaggio costante di persone».

Ma dalle prossime festività natalizie i giochi potrebbero cambiare posizione. «Penso alla possibilità di spostare tutto in Porto vecchio – annuncia Serena Tonel, assessore alle Attività Produttive –. Quest’anno era impossibile, perché c’è un cantiere a cielo aperto, ma in futuro potrebbe essere un luogo ideale. Le attrazioni avrebbero uno spazio maggiore, anche in termini di parcheggio, quindi sarebbe una soluzione più comoda per tutti. E poi consideriamo che dopo Esof gli spazi del vecchio scalo saranno da rilanciare. Troveranno posto attività culturali, varie iniziative e anche singoli eventi come il luna park saranno i benvenuti, serviranno ad abituare i triestini a riappropriarsi di quell’area della città». —

M.B.

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