Intesa Dussmann-sindacati sulle mense scolastiche. Ecco cosa prevede l'accordo

Aggiunte nel contratto 47 ore retribuite al giorno da spalmare fra i dipendenti assieme ad altre 35 di straordinari. Alcune addette promosse ad aiuto cuoche
Lasorte Trieste 02/03/17 - Piazza Unità, Sala Giunta, Sciopero Addetti Mense Scolastiche
Lasorte Trieste 02/03/17 - Piazza Unità, Sala Giunta, Sciopero Addetti Mense Scolastiche

Accordo siglato tra Dussmann e sindacati. Ecco i punti dell'intesa:

Le cuoche “disertano” le mense: per i bimbi scatta la dieta forzata
Bambini a tavola in una mensa scolastica

  • Le lavoratrici delle mense comunali potranno da oggi contare sulla stabilizzazione di 47 ore giornaliere aggiuntive, retribuite, spalmate su 154 dipendenti.
  • Queste ore andranno a favore prevalentemente di chi con il nuovo appalto si è visto ridurre in modo più significativo l’orario di lavoro e dunque la paga.
  • Entrano a tutti gli effetti a far parte del contratto, dell’appalto, con le relative ferie, tredicesime e liquidazione
  • Verranno aggiunte entro fine mese 35 ore giornaliere di straordinario (a loro volta da distribuire fra il personale).
  • A verbale è stato inserito anche il riconoscimento di un livello superiore di qualifica a diverse addette alla mensa che da tempo svolgono altre mansioni e che verranno promosse ad aiuto cuoche.

I commenti. «Un buon risultato, vista la rigidità iniziale dell’azienda, diventato possibile anche grazie alla forte unione creatasi tra noi rappresentanti sindacali e le lavoratici che si sono fidate delle strategie che abbiamo suggerito mettendo la Dussmann alle strette», dichiara soddisfatto Andrea Blau della Fisascat Cisl. «Un plauso alle lavoratrici e anche ai genitori che hanno dimostrato comprensione e solidarietà - riconosce Matteo Zorn della Uil Tucs -, le aziende devono capire che la qualità del servizio va di pari passo con la qualità del lavoro».

BAMBINI IN MENSA A SCUOLA; A COLOGNO MONZESE, FORMICHE NEL PANE - PER GERVASUTTI - FOTO SPF
BAMBINI IN MENSA A SCUOLA; A COLOGNO MONZESE, FORMICHE NEL PANE - PER GERVASUTTI - FOTO SPF

Lo sciopero. L’incontro era scaturito a seguito dello sciopero indetto per lo scorso 2 marzo. Oltre un centinaio di lavoratrici impegnate nelle mense scolastiche comunali avevano incrociato le braccia per dire basta alle condizioni di lavoro alle quali erano sottoposte causa il nuovo appalto - quello siglato a fine 2015 ed entrato in vigore dalla scorsa estate già con i centri estivi - che ha previsto un taglio delle ore e degli stipendi. «Dussmann e le sigle sindacali, impegnate in uno sforzo congiunto, hanno siglato un accordo che soddisfa parti sociali e azienda», scrive in una nota la Dussmann. «Nel corso dell’incontro - si legge - è stata analizzata in maniera puntuale ogni singola componente del piano organizzativo, avendo sempre ben chiaro l’obiettivo di venire incontro alle esigenze dei lavoratori nel rispetto del capitolato d’appalto».

I genitori della scuola scendono in campo al fianco delle cuoche
Lasorte Trieste 02/03/17 - Piazza Unità, Sala Giunta, Sciopero Addetti Mense Scolastiche

La posizione dell'azienda. Da mesi le lavoratrici con regolarità svolgevano degli straordinari e spesso restavano al lavoro gratuitamente più del previsto. Da oggi quelle ore di straordinario saranno stabilizzate. «L’esito positivo della trattativa - valuta Dussmann- è stato possibile grazie alla volontà delle parti che, pur muovendosi da prospettive diverse, sono riuscite a trovare un punto d’intesa che mettesse al centro l’attenzione alle richieste dei lavoratori e l’erogazione di un servizio di qualità». Secondo il gruppo Dussmann, che opera a livello internazionale in 17 paesi impiegando 70mila persone e che nel 2016 con la Dussmann Service ha realizzato un fatturato consolidato di 408 milioni di euro e a livello globale di 2 miliardi di euro, «l’accordo rappresenta un ottimistico passo avanti che lascia intravedere la preziosa opportunità di giungere a una soluzione strutturata e duratura nella gestione dell’appalto». L’azienda si augura infine che anche il committente, ovvero il Comune di Trieste, voglia condividere appieno il percorso positivo iniziato dalle parti sociali a sostegno dell’occupazione dei lavoratori.

La “protesta delle cuoche” in piazza Borsa
Lasorte Trieste 09/04/16 - Piazza della Borsa, Sit in Mamme e Maestre su Appalto Mense Scolastiche

Alto il livello di attenzione. «Manteniamo comunque aperto lo stato di agitazione - avvertono i rappresentanti di Cgil, Cisl e Uil -: il confronto sarà costante. Continuiamo a stare con il fiato sul collo dell’azienda». «I risultati ottenuti - valuta Blau - sono un primo passaggio per recuperare equilibrio su quell’appalto che abbiamo criticato fin dall’inizio. Era un passaggio dovuto in attesa ora dei servizi aggiuntivi che potrà garantire il Comune».

A mettere con le spalle al muro Dussmann è stato senza alcun dubbio lo sciopero del 2 marzo. Con un’adesione dell’80% delle lavoratici, l’azienda si è vista costretta a garantire comunque, come previsto da capitolato, un pranzo al sacco ai giovani alunni di nidi, materne, elementari e medie dove il servizio mensa è a carico del Comune. E i genitori dopo aver visto i panini imbottiti con una sottiletta o due fette di tacchino hanno sollevato un polverone. Senza contare che per i bambini più piccoli addentare quel panino era impossibile così come mangiare a morsi la mela inserita assieme ad acqua, succo di frutta e una merendina nel sacchetto consegnato in sostituzione del pranzo.

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