La Lotteria della Befana premia Aris: 25 mila euro alla rivendita Tabacchi 2.0

Nel negozio di via Primo maggio è stato venduto a novembre il biglietto vincente Solo due fortunati in Regione hanno strappato la vincita
Bonaventura Monfalcone-08.01.2018 Ricevitoria dove è stato venduto il biglietto della lotteria da 25.000 euro-Via I maggio-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-08.01.2018 Ricevitoria dove è stato venduto il biglietto della lotteria da 25.000 euro-Via I maggio-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura



La fortuna aiuta gli audaci e, talvolta, anche i monfalconesi. Potrebbe essere infatti un residente, e magari con casa ad Aris, il misterioso vincitore della Lotteria Italia che si è aggiudicato il polposo premio di 25 mila euro. Una pioggia di denaro precipitata su una defilata (ma ben propizia) ricevitoria rionale: l’esercizio al civico 125 di via Primo maggio, di fronte alla popolare pizzeria Al Giardino e non distante dall’altrettanto nota rivendita di gadget di Gilberto Sgualdini, in passato storico “testamentista” della Cantada di sior Anzoleto.

L’attività è di uno staranzanese, Franco Colussi, da novembre 2015 dietro al bancone: si tratta della vincita più consistente del triennio, ma non ha la più pallida idea di chi possa essere l’acquirente baciato dalla Dea bendata. Anche perché quest’ultimo, finora, non si è fatto vivo. Neppure anonimamente. Strano, perché il biglietto di ringraziamento suole, in questi casi. «Non mi aspetto un grazie, ma se arriva è ben accetto», così Colussi. Si augura comunque che questi soldi, un premio di terza categoria, siano finiti in tasca «a persone che hanno bisogno».

«Non sono io, lo giuro, il titolare del biglietto vincente», scherza il tabaccaio. E poi si fa subito serio: «Il mazziere dà la carte, non gioca. È questione di professionalità». «Non ho idea di chi possa essere questa persona, anche perché quando stacco i biglietti, se c’è fila, non guardo neppure in faccia il cliente – chiarisce –. Una cosa però la posso dire: il fortunato è stato uno dei primi ad acquistare il tagliando». La vendita, Colussi ne è certo, è avvenuta a novembre. Precisamente «ai primi del mese», quando la società Lotterie nazionali, che tra gli altri gestisce pure il Gratta e vinci, ha portato i biglietti. «Infatti – ragiona il titolare – quello è il primo blocco che m’è arrivato».

Si può quindi supporre che il cliente sia un aficionado, se si è affrettato ad acquistare un tagliando appena giunto in bottega. Ma è solo un’ipotesi. Il titolare di Tabacchi 2.0 ha appreso la notizia della vincita dopo aver stampato il comunicato dell’Agenzia delle dogane e dei monopoli. «Nella nostra Regione – precisa – ci sono stati solo due premi di terza categoria: qui e a Treppo Ligosullo». Un bel ritorno d’immagine pure per l’attività di Aris. L’estrazione avviene una volta all’anno, alla Befana. Un evento eccezionale, pertanto, che Monfalcone sia stata toccata dalla sorte. Magari il 2019 regalerà ancora un colpo di fortuna. Di certo l’anonimo giocatore ha iniziato alla grande l’anno nuovo. –



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