La piccola Anna di Trieste scrive alla regina Elisabetta. E riceve una risposta
Anna Kirchmayer, 7 anni, aveva scritto a Sua Maestà perché curiosa di visitare i suoi gioielli. «Cara Anna, che bello ricevere la tua lettera», così ha le scritto la dama di compagnia della Queen
TRIESTE «Ricordo benissimo quel pomeriggio: ero appena tornata da una gita con i compagni di scuola e la mamma mi stava aspettando alla fermata dell’autobus. Nel momento in cui l’ho vista, mi sono accorta che aveva in mano una busta e ho capito immediatamente cos’era, perché di solito non ricevo mai la posta».
Il racconto, divertito ed emozionato, arriva da Anna Kirchmayer, la bambina triestina di 7 anni che un mese e mezzo fa, come raccontato il 13 aprile proprio qui sulle pagine di Peter Pan, ha scritto una lettera alla regina Elisabetta d’Inghilterra per svelarle uno dei suoi desideri più grandi: vedere i gioielli della corona. Un sogno che ha fatto sorridere the Queen, al punto da spingerla a rispondere, seppur per interposta persona, alla piccola.
La scorsa settimana infatti l’intraprendente Anna ha ricevuto la missiva, inviata dalla dama di compagnia della sovrana: «Cara Anna, la regina desidera che io ti scriva e ti ringrazi per la tua lettera. Sua Maestà è stata contenta di sentirti», si legge nella lettera scritta su carta intestata “Buckingham palace”.
«L’ho letta assieme alla mamma perché è scritta in inglese - continua la bambina - Ero molto emozionata perché non mi aspettavo che rispondesse così presto, anche se ci speravo. Tutte le mie amiche vorrebbero parlare con la regina!».
Ma non finisce qui. Anna ora attende felice il suo primo viaggio a Londra, dove atterrerà in giugno assieme alla sua famiglia, appena finita la scuola. «Mi augura di trascorrere delle belle giornate e per questo mi ha regalato tre guide di Londra che raccontano la storia della città, dei gioielli e di Buckingham Palace. Dobbiamo ancora finire di tradurle, ma lo faremo in questi giorni».
E chissà che questo primo scambio epistolare tra la piccola e la sua importante “amica di penna” non abbia pure dei seguiti. Anna, da parte sua, è determinatissima a centrare il risultato e pronta a scrivere e spedire tantissime letterine. E non solo quelle indirizzate a Buchingham Palace.
«Risponderò alla regina e le invierò un disegno che ho preparato per lei. Ma scriverò anche a una mia amica che era con me alla scuola materna, e ora vive lontano da Trieste».
Infine, come riportato dalla “lady in Waiting” (dama di compagnia), pare che Elisabetta II abbia apprezzato molto la gentilezza di Anna: probabilmente si riferisce ai tanti complimenti che la bambina ha espresso nella sua lettera, in particolare per il look e per gli ombrellini trasparenti con il bordo colorato, e sempre in tinta con il vestito, che sua maestà usa solitamente. «Ne ho visti alcuni quasi uguali alle bancarelle e vorrei tanto poterne avere uno - conclude Anna -. Anche se, a pensarci bene, mi piacciono molto anche quelli a forma di ciambella!». —
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