Ladri di profumi bloccati dalle commesse

Hanno provato a rubare dei profumi, ma due commesse senza paura li hanno inseguiti e, grazie anche all’intervento della Polizia, sono riuscite a bloccarli. Due cittadini bielorussi di 36 e 40 anni sono stati denunciati per furto dopo aver cercato di portar via un paio di confezioni di eau de toilette dal punto vendita della catena Sephora di via Imbriani.
L’episodio è accaduto lunedì pomeriggio. I due cittadini stranieri - V.H. e D.P. le loro iniziali -, sono entrati nel negozio della nota catena francese fingendosi interessati ad alcuni prodotti. Il loro comportamento ha però fin da subito attirato l’attenzione di una commessa, che li ha seguiti con discrezione. I due si sono fermati nel reparto di profumeria maschile e hanno iniziato ad armeggiare con alcune scatole probabilmente per cercare di rimuovere le strisce magnetiche che fanno scattare l’allarme anti taccheggio. I bielorussi alla fine sono usciti come se nulla fosse con due scatole di profumi nascoste e senza pagare.
Il loro tentativo di furto è andato però male visto che il sensore anti taccheggio ha attivato l’allarme, che ha subito allertato il personale del negozio. Due commesse si sono quindi messe all’inseguimento della coppia allertando al contempo il 112, che ha inviato sul posto una Volante della Polizia. La fuga dei ladri è durata molto poco visto che gli agenti sono intervenuti in pochissimo tempo e, grazie anche al coraggio delle due commesse, sono riusciti a bloccarli. Nelle loro tasche sono stati trovati i due profumi dal valore di oltre 200 euro. I ladri sono stati denunciati per furto.
Un episodio simile si era verificato nel 2013 nel negozio Sephora delle Torri d’Europa quando un uomo di origine croata aveva cercato di portar via 200 euro di profumi rimuovendo le placche anti taccheggio, finendo però per essere intercettato da due carabinieri presenti sul posto. Quello dei furti in profumeria è un fenomeno comune visto che i prodotti, solitamente piccoli e facili da occultare, hanno mediamente un prezzo piuttosto alto e sono richiesti nel mercato parallelo. Il personale del punto vendita di via Imbriani non può rilasciare dichiarazioni e l’azienda ha preferito non commentare l’episodio.
Sephora è una catena fondata nel 1973 a Parigi e può contare su oltre 750 punti vendita in 17 paesi del mondo. Fa parte della multinazionale Lvmh proprietaria di alcuni dei marchi della moda, e non solo, più famosi del mondo tra i quali Fendi, Bulgari e Loro Piana. Tra le aziende anche Moët & Chandon e altre case produttrici di vini pregiati. Il fatturato complessivo si assesta sui 42,6 miliardi di euro con oltre 145 mila dipendenti in tutto il mondo. Chissà se alle due commesse arriverà una lettera di ringraziamento. —
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