L’area del Castello sul monte Quarin affidata in gestione

CORMONS. “Salvaguardia e conservazione dell’area circostante il Castello del monte Quarin”. Il documento siglato da Comune da una parte e associazione Fulcherio Ungrispach dall’altra ha, in queste poche parole, il passaggio fondamentale: l’accordo firmato dal sindaco Roberto Felcaro e dalla vicepresidente del sodalizio Daniela Venier, infatti, incarica l’Ungrispach della gestione e della pulizia dell’area castellana.
Il Patto di cooperazione, com’è stato definito, mette dunque in mano alla storica associazione culturale cormonese guidata dal papà del sindaco, Gianni (motivo per cui non è stato il presidente a poter apporre la firma al documento) la responsabilità di salvaguardare e conservare nel modo più ottimale possibile il sito dal quale svetta il castello, in cima al Quarin. Una delle zone turisticamente e paesaggisticamente più affascinanti dell’intero Cormonese, che già in passato – informalmente – veniva regolarmente pulito dall’Ungrispach. Ora la gestione è stata ufficialmente regolata dal documento firmato dalle due parti: in questo modo il Comune sgrava i propri operai, sempre più ridotti all’osso nei numeri a causa dell’impossibilità di assumere altro personale (problematica già manifestata dal sindaco nel recente incontro svoltosi in municipio al neo-presidente regionale Massimiliano Fedriga), dalla necessità di dedicarsi allo sfalcio e alla pulizia dell’area castellana. Allo stesso tempo regolarizza la volontà dell’Ungrispach di dedicarsi alla cura del bene comune.
Il patto siglato tra ente e associazione è il secondo di questo tipo che riguarda il Comune e una delle realtà volontaristiche del territorio: è già esistente da mesi, infatti, quello che vede l’associazione Tocs di Cormons provvedere alla pulizia e gestione di parco del Faet e sentiero del Cret. Un accordo che era stato trovato da amministrazione comunale e Tocs nel gennaio scorso, ed il primo risultato di questa firma si è vista nell’ultima edizione della Fieste da Viarte, con il sentiero del Cret tirato a lucido dagli attivisti dell’associazione. «Siamo molto soddisfatti – commenta il sindaco Roberto Felcaro – per la sottoscrizione di questo nuovo accordo che dà la possibilità all’Ungrispach di dedicarsi alla pulizia e alla cura di un’area così importante sia per la comunità sia per la stessa associazione come quella del parco attorno al castello. La sinergia tra associazioni e municipalità nella gestione del bene comune è importante e dobbiamo proseguire su questa strada».
L’accordo prevede “interventi periodici di sfalcio dell’erba e della vegetazione svolti a titolo di volontariato civico. La collaborazione – continua il documento firmato da Comune e Ungrispach – rientra tra gli interventi di cittadinanza attiva volti a integrare e/o migliorare gli standard manutentivi del territorio”.
In questo modo l’Ungrispach potrà così mettersi all’opera senza problematiche di natura burocratica, dopo aver dovuto rinunciare nelle scorse settimane, causa maltempo, ai tradizionali ed annuali (ma ufficiosi) momenti di sfalcio dell’area: «Purtroppo le frequenti piogge – scrive il sodalizio – ci hanno impedito di effettuare anche quest’anno le nostre “Giornate ecologiche” nelle giornate già prefissate. Ma non mancheremo di metterci all’opera appena possibile».
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