L’AsuiTs gela i barellieri rimasti senza contratto: «Impossibile assumerli»

Lasorte Trieste 02/05/19 - Direzione Sanitaria, Barellieri alla fine dell'Incontro
Lasorte Trieste 02/05/19 - Direzione Sanitaria, Barellieri alla fine dell'Incontro

Il servizio dei barellieri è stato garantito nonostante le difficoltà legate al trasferimento dell’appalto e per gli ex lavoratori Rekeep che non hanno accettato il nuovo contratto non ci sono possibilità di assunzione in AsuiTs. Lo rendo noto l’Azienda sanitaria universitaria integrata di Trieste dopo le polemiche dei giorni scorsi.

«Nel cambiamento degli appaltatori – sottolinea una nota congiunta di AsuiTs e della Ati composta da Fhocus consorzio e Coopservice cooperativa spa – i subentranti si sono impegnati ad assorbire e utilizzare prioritariamente con un contratto sostanzialmente analogo i lavoratori già impiegati da Rekeep. Il fatto che la quasi totalità del personale non abbia accettato ha determinato una situazione che avrebbe creato un disservizio inaccettabile nei confronti dell’utenza. Per evitare ripercussioni si è provveduto ad allestire una squadra composta da oss dei servizi territoriali ed ospedalieri, che volontariamente si sono proposti per assicurare tale servizio». AsuiTs smentisce categoricamente la possibilità che ci possano essere delle assunzioni dell’ex personale Rekeep «viste anche le strumentalizzazioni e fake news che si sono create in questi giorni sui social network».

La Fials con Fabio Pototschnig sottolinea che la gestione della problematica poteva essere migliore: «Sta di fatto che 30 operatori non hanno accettato una proposta di contratto a nostro avviso non dignitosa, purtroppo le gare al massimo ribasso producono tali situazioni non più accettabili. Auspichiamo che la politica si attivi per cambiare le regole degli appalti rendendo gli stipendi dignitosi. Solo grazie all’impegno dei dipendenti AsuiTs i disagi per i ricoverati sono stati contenuti».

Andrea Ussai del Movimento 5 stelle denuncia il ritardo nella gestione del problema: «Nel frattempo si sono creati non pochi disagi nell’erogazione del servizio di trasporto e accompagnamento di pazienti. Il 7 maggio, ad esempio, pare che nella Clinica neurologica sia stato garantito un solo trasporto sui nove previsti». Nell’interrogazione depositata in Consiglio Fvg dal M5s c’è anche una richiesta di chiarimenti su alcuni spostamenti che sarebbero stati fatti dagli addetti alle pulizie, come denunciato anche dal sindacato Fsi-Usae. —

A.P.

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