Monfalcone, dissuasore taglia-gomme al San Polo

Già le prime “vittime” del dispositivo inserito nella viabilità dell’ospedale per far rispettare il senso unico
Bonaventura Monfalcone-13.06.2013 Dissuasore ospedale-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura
Bonaventura Monfalcone-13.06.2013 Dissuasore ospedale-Monfalcone-foto di Katia Bonaventura

Ci sono già le prime “vittime” del “dissuasore squarcia-gomme” installato nella viabilità interna dell’ospedale di San Polo, completata nell’arco delle ultime settimane. Il dispositivo è dotato di lame lunghe una decina di centimetri che si abbassano automaticamente se un mezzo lo oltrepassa in senso corretto, senza creare danni. In caso lo si percorra contromano però il risultato inevitabile è quello di ritrovarsi con tutti pneumatici squarciati.

Non si tratta quindi di un semplice dissuasore di velocità ma piuttosto di un dispositivo che rende impossibile l’inosservanza del senso unico - ragione per cui è stato installato -, pena una spiacevole quanto costosa strage delle gomme. Lo ha sperimentato il conducente di un mezzo diretto al magazzino del nosocomio che ha imboccato, suo malgrado, contromano la via interna che passa a fianco delle degenze e sotto il collegamento tra i due blocchi dell’ospedale di San Polo.

Il “dissuasore squarcia-gomme” ha sollevato subito un mare di polemiche.

C’è chi ha notato la sua perfetta analogia con i dispositivi usati dalle polizie per fermare le auto di criminali in fuga. Un eccesso, dunque. Anche perchè il dissuasore in questione non “perdona” nemmeno chi, senza pensarci troppo, compie magari solo una breve manovra in retromarcia, come è accaduto a un utente della struttura sanitaria che aveva parcheggiato poco distante e, nel fare retromarcia, è finito sulle lame ritrovandosi con tutte le quattro gomme a terra.

La presenza del dissuasore, indicato solo dalla segnaletica verticale e posto su proprietà privata dell’Ass Isontina, ha sollevato molte perplessità tra chi in queste settimane si è trovato a utilizzare i servizi sanitari. «Se l’obiettivo è di evitare che qualcuno imbocchi la stradina contromano - dice un utente -, mi pare una misura francamente eccessiva. Se il problema è di evitare furti nel magazzino o in farmacia, credo che il dissuasore sia francamente inefficace, visto l’assetto della zona. Forse era meglio delimitare meglio tutto il perimetro dell'ospedale per scongiurare rischi di questo tipo».(la.bl.)

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