Morto Enzo Cainero, i messaggi di cordoglio dal Friuli Venezia Giulia
Il mondo della politica regionale si stringe nel dolore per la perdita del manager di Cavalicco, commercialista e uomo di sport, morto all’ospedale di Udine

Enzo Cainero, il manager di Cavalicco, commercialista, politico e uomo di sport, è morto all’ospedale di Udine. Aveva 78 anni. Fatale è risultato il malore che lo aveva colto all’inizio di ottobre. Un’ischemia cerebrale dalla quale stava cercando di riprendersi, sospinto da una carica di affetto sconfinante con l’amore, che gli era arrivata da tutto il Friuli Venezia Giulia e non solo.
Così diversi sono i messaggi di cordoglio espressi, appresa la notizia, dal mondo politico regionale.
Lega: “Il Fvg perde uno sportivo e dirigente appassionato”
"Il Gruppo della Lega si stringe in un forte abbraccio a familiari, amici e a tutte le persone vicine a Enzo Cainero". Lo riferisce in una nota il Gruppo della Lega in Consiglio regionale, commentando la notizia della scomparsa del manager udinese. "Cainero è stato un grande protagonista del nostro Friuli, sempre in prima linea per promuovere la nostra regione, che ha saputo portare alla ribalta internazionale. La nostra comunità regionale - continua la nota della Lega - dice addio a uno dei suoi massimi rappresentanti, che ne ha saputo incarnare i valori".
Zanin: Il Fvg perde un ambasciatore che stava con i giovani
"Il Friuli Venezia Giulia perde un suo ambasciatore, un organizzatore e professionista non solo del mondo sportivo che si è sempre speso per far eccellere la nostra terra a livelli internazionali. Di Enzo Cainero ho potuto personalmente apprezzare le qualità lavorative e umane; io giovane politico impegnato in Provincia e poi come sindaco d Talmassons, ricordo quanta fiducia Cainero riponesse proprio nei giovani, una fiducia e un trasporto poi dimostrati sino alla fine del suo operato". Così la nota di cordoglio del presidente del Consiglio regionale, Piero Mauro Zanin, alla famiglia di Enzo Cainero alla notizia della scomparsa, a 78 anni, del manager e commercialista udinese.
"Mai potremo dimenticare il suo impegno per la riuscitissima Universiade invernale del 2003 - così ancora Zanin - come le magie che, frutto di passione e contatti eccellenti, hanno fatto della nostra regione una delle terre privilegiate del ciclismo e del Giro in particolare. Salutiamo non un uomo solo al comando, ma colui che ha saputo creare e guidare una grande squadra targata Fvg".
Bini: “Perdiamo un grande uomo a 100 giorni dal “suo” Giro d’Italia”
Con la morte di Enzo Cainero perdiamo un uomo di grande valore, umano e professionale, che si è sempre speso profondamente per la propria terra. È mancato a 100 giorni dall'inizio del Giro d'Italia, proprio quel Giro che quest'anno arriverà sul monte Lussari, una tappa sognata e desiderata da Enzo, che tanto si era adoperato per realizzarla".
Così si è espresso l'assessore regionale alle Attività produttive e al Turismo Sergio Bini. "Negli ultimi vent'anni, attraverso il suo impegno nell'organizzazione della Corsa rosa, Cainero ha fatto conoscere il Friuli Venezia Giulia in Italia e nel mondo. Instancabile lavoratore - ha ricordato Bini -, credeva nei valori dello sport e della nostra Regione, che gli deve moltissimo. A lui e alla sua famiglia mi stringo in questo momento, certo che la sua eredità e la sua generosità non andranno persi, ma rimarranno per sempre parte della storia della nostra Regione".
Riccardi: “Perdo un amico di battaglie e tanti traguardi”
Perdo un amico con cui ho condiviso tante battaglie e insieme al quale, grazie alla sua forza, abbiamo raggiunto traguardi che parevano impossibili". Lo ha affermato il vicegovernatore Riccardo Riccardi. "Il suo entusiasmo e la sua forza hanno portato la nostra regione agli occhi del mondo. Con Enzo Cainero se ne va un pezzo del Friuli Venezia Giulia. Lo saluto con la stima e l'affetto di sempre - queste le parole di Riccardi - sapendo che questa terra gli darà quel riconoscimento rivolto ai più grandi".
Fedriga:"La sua fiamma non si spegnerà mai”
Cainero ci lascia proprio nel giorno della chiusura di Eyof. Ma quella fiaccola è come il messaggio di vita e l'eredità di Enzo: arderanno sempre e vivranno nel cuore di tutti gli sportivi e di tutte le persone che lo hanno conosciuto". Sono parole del governatore del Friuli Venezia Giulia Massimiliano Fedriga. "La scomparsa di Enzo Cainero - ha aggiunto Fedriga - priva il Friuli Venezia Giulia di una figura di enorme importanza. Nel portare il cordoglio mio personale e dell'Amministrazione regionale alla famiglia, scorgo un vuoto che oggi appare incolmabile per le capacità, le conoscenze, l'entusiasmo, la generosità irripetibili di un uomo che ha fatto grandi cose per il suo territorio e la sua gente".
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