Murales dedicato a Kobe Bryant dentro il palasport

CORMONS. Una gigantografia di Kobe Bryant e, accanto una delle sue frasi più celebri: «Se non credi in te stesso, nessuno lo farà per te».

È così, con un murales disegnato sulla parete dietro ad uno dei due canestri del Palasport Rino Plet di via Brazzano, che Cormons ha voluto omaggiare (prima città in Italia a farlo in questo modo) la figura del grande campione di basket scomparso improvvisamente un mese fa. Bryant, indimenticato cestista che ha legato il suo nome ai Los Angeles Lakers, una delle franchigie Nba più note al mondo, è morto infatti a causa di un incidente che lo ha coinvolto sull’elicottero con il quale viaggiava assieme ad altre otto persone, fra cui la figlia Gianna, tutte decedute.

Ed il dolore degli appassionati non solo di sport è stato enorme anche in una cittadina come Cormons dove il basket è una disciplina amatissima. Non solo: Cormons ha avuto un legame diretto con Kobe Bryant, rappresentato dalla figura dell’attuale responsabile del settore giovanile dell’Alba Giovanni Grattoni, che ha giocato per una stagione in serie A con la casacca di Reggio Emilia assieme al padre dello sfortunato cestista, Joe, conoscendo lo stesso Kobe quando era bambino.

Per tutte queste ragioni l’assessore allo sport Massimo Falato ha voluto rendere omaggio al numero 24 dei Lakers, il cui colore di maglia peraltro si sposa pienamente con la nuova gradazione del campo di basket del PalaPlet, dipinto di viola per ricordare uno dei simboli della città, l’uva.

A suggerire la frase da apporre accanto al murales di Kobe Bryant (realizzato dall’artista friulano Simone Mestroni) è stato un amico di Cormons, il celebre giornalista di SkySport Federico Buffa, uno dei massimi esperti italiani di Nba. «Un’opera – spiega il sindaco Roberto Felcaro – voluta nel rispetto del grande campione prematuramente scomparso». A breve l’inaugurazione ufficiale. –

M. F.

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