I negozi di Monfalcone si preparano al Natale e invitano i vertici di Fincantieri
I rappresentanti della categoria lanciano l’invito all’ad Folgiero in vista delle feste: «Venga qui a fare shopping e ci organizzi magari pure la cena d’auguri aziendale»

L’aspettativa è alta, come la voglia di esserci nell’allestire vetrine dall’appeal natalizio, in un unico linguaggio con il contesto urbano. Il tutto per comunicare una calda accoglienza e lanciare l’invito: «Venite a Monfalcone”. I commercianti anche quest’anno vogliono fare la loro parte per richiamare cittadini e visitatori. Il “Sogno di Natale” proposto dall’amministrazione comunale con il pacchetto di eventi, unito all’accensione anticipata delle luminarie, è un segno che i commercianti hanno raccolto con lo spirito di voler animare il periodo più importante dell’anno presentandosi al meglio, pronti a far valere la qualità dei propri prodotti, il servizio attento e l’empatia nel saper cogliere le esigenze della clientela.
I presidenti di Ascom Confcommercio Monfalcone, Davide Comolli, e Viva Centro, Massimiliano Manente, danno voce alla categoria. E vanno oltre, rivolgendosi direttamente all’ad di Fincantieri, Pierroberto Folgiero. Il loro messaggio vuole rappresentare una stretta di mano assieme all’intera città. Un modo per cambiare paradigma nel rapporto con un’azienda di punta a livello internazionale, che a Monfalcone costruisce le prestigiose e performanti navi da crociera, partendo dal taglio delle lamiere.
Qui i colossi del mare si vedono nascere. Con questi presupposti i presidenti di categoria affermano: «Rivolgiamo l’invito all’amministratore delegato Folgiero, rispetto ai suoi impegni, di visitare la città prima di Natale, assieme al management che opera nella sede di Trieste, per conoscere le nostre attività commerciali e fare shopping. Magari prevedendo pure la cena aziendale degli auguri in uno dei nostri ristoranti, di riconosciuto apprezzamento».
Comolli aggiunge: «Il nostro è un appello al dialogo aperto e proattivo. Raccogliere l’invito sarebbe una prova tangibile rispetto al principio imprenditoriale che non solo crea benessere per soci e dipendenti, ma pone anche attenzione alla comunità monfalconese e al suo tessuto sociale ed economico. Avremo piacere di averne la vicinanza. Monfalcone non è solo il cantiere che salda e compone le regine dei mari di indubbia eccellenza».
Insomma, l’intento di fondo è avviare con Fincantieri un percorso di «fattiva collaborazione, lasciando poi a chi di competenza, gli amministratori comunali, portare le difficili tematiche sui tavoli istituzionali». Quanto alle ricadute legate alle festività Comolli osserva: «Certamente è un’occasione importante per la nostra categoria, ci tengo peraltro a ringraziare l’amministrazione comunale per l’impegno economico messo in campo in termini di abbellimento della città e di proposte di eventi. Confido quindi che tutto questo sortisca l’effetto di attrarre numerosi visitatori provenienti dalle realtà limitrofe, per vivere Monfalcone nella sua veste natalizia, pronta a offrire un’immagine straordinaria. L’auspicio, inoltre, è dare l’opportunità alle attività commerciali di esibire le vetrine migliori e di poter fare buoni affari».
Manente riprende: «È una bella esperienza la visita alla città in questo particolare periodo. I nostri negozi propongono articoli e prodotti di qualità e fare acquisti qui significa dare un sostegno importante alla realtà commerciale cittadina che, specie in centro, soffre la concorrenza online». Non è però con un “click” che si vive il Natale con le sue atmosfere, fatto di incontri e rapporti sociali. «I tanti eventi programmati dal Comune potranno dare continuità all’afflusso dei cittadini e dei visitatori - prosegue Manente -. C’è l’esigenza di una diffusione ampia delle manifestazioni» che, come previsto, coinvolgeranno anche i rioni.
I negozi saranno aperti nelle domeniche del 7, del 14 e del 21 dicembre. In occasione della Fiera di San Nicolò, una ventina di commercianti hanno scelto di partecipare con i propri stand esterni. «La tendenza - spiega il presidente di Viva Centro - è un buon riscontro di vendite nei primi giorni di dicembre e nell’ultimo scorcio prima di Natale. Tuttavia stiamo assistendo a non poche chiusure di negozi, in particolare nel settore dell’abbigliamento e delle calzature, sostituite da attività di servizio, il che non giova alla nostra categoria». Non ultimo l’«effetto Black Friday»: «Il prossimo venerdì sarà dedicato alle vendite promozionali, ma in realtà gli sconti vengono prolungati inficiando l’andamento complessivo. Credo che questo sistema indotto dai grandi marchi online debba essere riformulato, poiché così vengono orientate la spesa e l’aspettativa dei consumatori».—
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