Niente più mostre e partiti in sala Dora Bassi

Esposizioni dirottate alla “Crali”, ma lo spazio di via Garibaldi continuerà ad ospitare incontri culturali
Bumbaca Gorizia 31_05_2017 Incontro candidati sindaco Sala Dora Bassi Associazione ANDE © Fotografia di Pierluigi Bumbaca
Bumbaca Gorizia 31_05_2017 Incontro candidati sindaco Sala Dora Bassi Associazione ANDE © Fotografia di Pierluigi Bumbaca

Aggiornamenti in vista per quanto riguarda le modalità di utilizzo della sala Dora Bassi in via Garibaldi. Lo spazio comunale, disponibile per chi desidera organizzare a costo zero varie attività, soprattutto culturali, ha evidentemente superato il periodo di “prova” e rodaggio iniziato nel febbraio del 2016. L’amministrazione, monitorando le richieste per i quasi duecento eventi che sono stati ospitati dalla sala negli ultimi due anni scarsi, ha infatti deciso di stabilire delle linee guida per il prossimo futuro con una delibera recentemente votata all’unanimità. Nel documento emerge, come principale novità, che non verrà più data la possibilità di allestire delle mostre temporanee nella struttura. Ciò in considerazione del fatto che l’amministrazione, lo scorso anno, ha provveduto all’acquisizione in comodato d’uso gratuito della sala “Tullio Crali” in via Diaz da parte della proprietaria Camera di commercio, la quale si trova a poche centinaia di metri dalla “Dora Bassi”. Anche in questo caso, si tratta di uno spazio concesso a titolo gratuito. Visto che la sala dedicata al pittore goriziano ha ospitato un fitto calendario di mostre a partire da maggio 2017, si continuerà in questa direzione, mentre in via Garibaldi, d’ora in poi, si terranno solo presentazioni, conferenze, incontri, workshop o eventi similari, ma comunque non esposizioni. Nella delibera si legge anche che non saranno accolte altri tipi di domande di utilizzo della Sala, come quelle per iniziative promosse da partiti e movimenti politici (come adunanze, assemblee o congressi aperti solo agli iscritti). Si prevede ancora, su un altro fronte, l’eventuale concessione del patrocinio all’iniziativa di turno, confermando che la concessione d’uso della sala “Dora Bassi” è prevista a titolo gratuito a soggetti che si prendano in carico gli oneri relativi alla sua apertura e chiusura. Come accade in altre strutture pubbliche, bisogna sempre contemplare, inoltre, la presenza di almeno un addetto alla sorveglianza per l’intero svolgimento dell’evento, con il formale impegno di un corretto utilizzo dello spazio e dei beni in esso contenuti. Ci sono poi altre responsabilità minori relative alla sicurezza, con l’ovvio obbligo di non causare eventuali danni a cose o persone. Una volta usufruito della sala, gli spazi vanno riconsegnati al Comune nelle medesime condizioni di consegna.

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo