Park e multe valgono mezzo milione in più

GRADO. Approda stasera in aula il bilancio del Comune di Grado che pareggia a 36 milioni di euro. Per l’esattezza 36.390.016,80 euro. Nel documento contabile la voce più rilevante si riferisce alle entrate correnti di natura tributaria, contributiva e perequativa che sfiora gli 11 milioni di euro; mentre le spese correnti superano i 22 milioni di euro. È il gettito previsto per l’Imu l’entrata più sostanziosa con 7 milioni 340mila euro. In particolare la Tari porterà nelle casse oltre 3 milioni e 200mila euro, mentre la Tosap 288mila euro. Grado “vive” anche dell’imposta sulla pubblicità (55mila euro) e di diritti sulle pubbliche affissioni (3.750 euro).
Ma il bilancio quest’anno prevede una nuova imposta: quella di soggiorno, che non è ancora formalmente istituita ma è già stata prevista e prevede per il 2018 e 2019 un gettito pari a 1,2 milioni di euro all’anno. Le entrate extratributarie, rispetto allo scorso anno, prevedono un incremento di mezzo milione di euro legato alle maggiori entrate dei parcheggi a pagamento, dalle violazioni al codice della strada e dai canoni per le concessioni demaniali.
E per quanto riguarda le entrate in conto capitale sono previste anche quelle relative a opere iniziate in precedenti esercizi. In particolare si fa riferimento a circa 1 milione e 350mila euro sul progetto dell’albergo diffuso; 400mila euro per la videosorveglianza; un milione e 200mila euro per il ripristino dei danni al litorale a seguito della mareggiata del marzo 2016; 800mila euro per la sistemazione del porto mandracchio; quasi un milione di euro per interventi di manutenzione degli argini; infine oltre 200mila euro come fondo ordinario per gli investimenti dell’Uti.
L’acquisto di beni e servizi per oltre 11 milioni di euro è invece la spesa corrente più rilevante. Ammonta poi a 6 milioni e 800 mila euro il costo del personale e, per quanto riguarda il Documento Unico di Programmazione, la maggioranza ha suddiviso gli obiettivi strategici in otto settori: Grado città: sostenibile, dello sport, sicura, efficiente e trasparente, del turismo, consapevole, della cultura, sociale.
La seduta delle 17.30 prevede a ogni modo anche altri argomenti. Prima di arrivare al bilancio ci sarà da approvare l’atto integrativo all’intesa con la Regione per il Nuovo Polo Termale che prevede un nuovo indirizzo e progetto con la riduzione delle volumetrie e delle altezze dell’edificio. Inizialmente la Regione avrebbe voluto realizzarla con una ristrutturazione completa per la parte prettamente sanitaria, che rimarrà nella sede delle attuali terme. E sempre prima di arrivare all’approvazione del bilancio, l’aula sarà chiamata anche a votare inoltre il piano triennale delle opere pubbliche.
@anboemo
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