Primo approccio con le imprese per mille studenti universitari

Oltre un migliaio di candidati per più di 4000 colloqui con le 52 realtà presenti tra imprese, enti e associazioni. Sono sempre più importanti i numeri di Job@UniTS, il Career day d’Ateneo giunto alla sua nona edizione e organizzato dall’Innovation Office–tech&people dell’Università degli Studi di Trieste con l’obiettivo di facilitare l’incontro tra le più importanti aziende del territorio nazionale e internazionale e gli studenti e i laureati dell’ateneo giuliano. L’evento, che si è svolto ieri nell’edificio centrale del campus di piazzale Europa, è stato preceduto da un ricco calendario di laboratori di orientamento al lavoro, che ha consentito a studenti e neolaureati di arrivare preparati all’appuntamento con le aziende. «L’Università rappresenta un percorso di crescita in cui l’orientamento al lavoro non coinvolge soltanto gli studenti che stanno per laurearsi, ma anche chi è ai primi anni di studio. Partecipare a Job@UniTS è un’occasione per conoscere meglio le imprese, attraverso le presentazioni aziendali che proponiamo in questa giornata, e per capire cosa cercano, in termini di competenze e soft skills - spiega la delegata all’Orientamento Donata Vianelli -. Grazie a questa manifestazione i ragazzi possono venire qui a presentare il proprio curriculum, farsi aiutare dagli esperti a sistemarlo con l’iniziativa “CV Clinic”, e mettersi alla prova con un colloquio. Vorremmo così che il passaggio dall’università al lavoro fosse uno sbocco naturale: non bisogna laurearsi e poi pensare al futuro impiego, ma prepararsi per tempo, già durante il proprio percorso formativo». A dare il benvenuto agli oltre mille ragazzi che hanno preso parte alla manifestazione c’era anche l’assessore regionale Loredana Panariti e il delegato del Rettore per Politiche territoriali e rapporti con le attività produttive Giorgio Sulligoi, che ha ricordato le numerose iniziative, ultima delle quali il Contamination Lab, pensate per stimolare l’imprenditorialità dei ragazzi e rafforzare il rapporto tra università e impresa. Tra le moltissime aziende presenti, che con i loro stand hanno affollato non soltanto l’aula magna ma anche il secondo piano dell’edificio centrale, c’erano quest’anno alcune importanti nuove presenze, come Msc Cruises, e numerose realtà con cui la collaborazione è consolidata da anni, come AcegasApsAmga, Allianz, Generali, Cgn, Fincantieri, Wärtsilä Italia. «Siamo qui per la prima volta e con grande piacere: stiamo costruendo tante navi, alcune proprio qui a Monfalcone, perciò abbiamo bisogno di personale multilingua con voglia di viaggiare e di rapportarsi con le persone - racconta Barbara Bisconti, HR specialist per MSC Cruises -. Stiamo cercando tutti quei profili che gestiscano il contatto diretto con gli ospiti, dal personale per l’ufficio informazioni a chi si occupa dell’intrattenimento. Per lavorare con noi è indispensabile avere una buona conoscenza della lingua inglese e preferibilmente di qualche altra lingua».
Tra i ragazzi in fila per il colloquio c’è Naomi Piana, che è all’ultimo anno della magistrale in traduzione e interpretazione: «Ho in programma parecchi colloqui per oggi - ci racconta -: sto cercando impiego in diversi ambiti, dal turismo al commerciale estero». Come lei cerca lavoro ad ampio raggio anche Francesco Bortoluzzi, che con una laurea triennale in Scienze politiche ha in programma colloqui con Generali, il cui stand anche quest’anno è tra i più gettonati dagli studenti, e con le diverse agenzie per il lavoro. Sono più specifiche invece le mire di Leonardo Faliero, che sta per terminare la magistrale in Ingegneria civile: «Ho individuato quattro aziende del mio ambito con cui intendo fare un colloquio: Eni, Danieli, Cimolai e Rizzani», racconta. Ma cosa cercano queste aziende? «Cerchiamo profili tecnici, ma non solo - racconta Alessandra Bisiol, HR specialist per Danieli -. Oltre al percorso di studi per noi contano molto le esperienze internazionali, dall’Erasmus alla tesi all’estero».
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