Riaperta via Romagna dopo un giorno di disagi

Circolazione bloccata e difficoltà di accesso alle proprie abitazioni per una giornata intera. È la conseguenza di quanto successo ieri mattina nella parte bassa di via Romagna, chiusa al traffico dalla Polizia locale all’altezza del civico 32, dopo il verificarsi di una fuga d’acqua che ha reso necessari immediati lavori di intervento da parte di Acegas.
La presenza di uno scavatore e dei mezzi di lavoro ha reso impraticabile la strada, percorsa a quell’ora sia dai residenti che da automobilisti a caccia di parcheggio per recarsi al lavoro. Il disagio è durato fino a metà pomeriggio: alle 16.50 Acegas ha infatti comunicato via Twitter la fine dello scavo. La conduttura è stata riparta e la buca è stata riasfaltata, permettendo alla strada di tornare di nuovo percorribile.
La perdita era già stata segnalata martedì e i tecnici di Acegas avevano subito effettuato un sopralluogo, constatando il problema relativo a una fuoriuscita d’acqua dalla tubazione di allacciamento fra la rete idrica principale e l’edifico posto al civico 32. L’intento iniziale era quello di monitorare la fuga di liquido e programmare lo scavo senza dunque procedere a un intervento lampo, che avrebbe provocato la chiusura improvvisa della via e impedito ai residenti di organizzarsi, evitando il disagio di spostarsi per una strada molto impervia come via Romagna, solitamente piuttosto trafficata proprio per la difficoltà a muoversi a piedi per chi vive nella parte più alta.
Il lavoro era stato pensato probabilmente nelle ore notturne, ma la perdita è peggiorata in modo repentino, imponendo ad Acegas di intervenire immediatamente per evitare che la situazione si aggravasse ancora. I tecnici dell’azienda, intervenuti sul posto per risolvere definitivamente il danno, hanno involontariamente creato un disguido di non poco conto per gli abitanti della strada che non hanno potuto accedere dal basso alle proprie abitazioni, ma hanno dovuto farlo scendendo da via Cantù, visto che il cantiere è stato aperto poco dopo la biforcazione che consente di immettersi in via Fabio Severo.
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