Ronchi si riprende lo sport via al baseball e al softball

I campionati
/RONCHI
Domenica scorsa l’avvio della stagione del baseball. Domenica prossima quella del softball. Due discipline sportive che rappresentano molto per Ronchi dei Legionari. Non solo per la loro lunga storia: dal 1959 quella dei Black Panthers, oggi New Black Panthers, dal 1968 quella delle Peanuts, oggi Stars. Nella cittadina sono centinaia le persone che giocano a baseball e a softball. Squadre maggiori, entrambe in serie A, ma anche giovani, tantissimi talenti che, nel corso del tempo, si son fatti sentire anche a livello mondiale. Una tradizione, un bagaglio di cui non può non tener conto l’amministrazione comunale, con il suo sindaco Livio Vecchiet e con l’assessore allo Sport, Erika Battistella che, da poco più di un anno, ha assunto questo delicato compito.
Nei giorni scorsi Battistella, assieme al vicesindaco Paola Conte, ha tenuto a battesimo la nuova stagione del “batti e corri” maschile. «Dopo alcuni anni di assenza di un evento simile – ha detto – finalmente è stato ripreso il rituale. Il baseball rappresenta molto per la nostra città e non posso non ricordare nomi importanti come Armando Filiput, Giordano Gregoret, Eligio Bertossi, Ennio Barbana e Renzo Ulian. Solo per fare degli esempi. Lo sport è insito in tutti i ronchesi e la presenza delle varie amministrazioni comunali che via via si sono succedute è forte, sempre vicina al mondo del nostro sport cittadino. Il momento è delicato, ma noi tutti siamo impegnati a tessere la tela per ottenere un buon risultato. Non molliamo e cerchiamo di essere vicini e presenti alle associazioni e società sportive della nostra Ronchi dei Legionari».
Il 2021 sarà ancora una volta all’insegna dell’internazionalità. Dal 27 giugno al 3 luglio, infatti, lo stadio dedicato a Giordano Gregoret ospiterà il campionato europeo seniores di softball. «Molti lavori sono stati fatti quest’anno – ha detto ancora Battistella – e mi riferisco al tetto degli spogliatoi ed alla realizzazione del nuovo impianto di irrigazione. Ora ci si concentra sulla sistemazione dell’impianto di illuminazione e su altri piccoli interventi alle strutture, anche per rispondere al meglio alle normative di sicurezza. Così come importanti lavori sono stati realizzati allo stadio Enrico Gaspardis, a dimostrazione di quanto peso e quanta importanza diamo al mondo dello sport ed alla crescita giovanile». Risale al 1969 la costruzione dello stadio del baseball a Ronchi dei Legionari. Allora la squadra dei Black Panthers fu promossa in serie A e quella ronchese fu la prima, in tutto il Triveneto, a costruire un diamante dedicato al baseball. Erano le 21.30 del 20 giugno del 1959, quando il segretario Giordano Valenti stila il verbale della prima riunione del consiglio direttivo con il quale viene fondata la società Black Panthers baseball di Ronchi dei Legionari. Presidente è Alberto Calligaris, allora solo 17 anni, mentre nell’esecutivo ci sono nomi che poi faranno la storia del “batti e corri” cittadino. Era il 1968 quando un gruppo di persone decisero di fondare a Ronchi dei Legionari una squadra di softball. L’attività agonistica cominciò già nel 1969 con la partecipazione ufficiale al campionato nazionale e già nel 1970 la squadra venne promossa in serie B.—
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