Saldi con il freno tirato Cervignano promette aiuti

Il sindaco Savino annuncia che a breve verrà aperto uno sportello per dare supporto ai picccoli commercianti: in arrivo il consulente di marketing
Di Elisa Michellut

CERVIGNANO. Non sono andati come i commercianti avrebbero voluto. La crisi c’è e si sente. Saldi sottotono anche a Cervignano; ovviamente con le dovute eccezioni, c’è anche chi si dice soddisfatto. Intanto, l’amministrazione fa sapere che, a breve, aprirà uno sportello per rilanciare il commercio cittadino.

Cristian Perosa, rappresentante mandamentale di Confcommercio, fa un primo bilancio sull’andamento dei saldi nel capoluogo della Bassa.

«Il momento non è facile – dice –. L’apertura del centro commerciale “Tiare” di Villesse non ci ha certo favoriti, ma i clienti fidelizzati non ci hanno abbandonato. I saldi rispecchiano l’andamento del mercato stagionale, cioè la poca propensione alla spesa. Le famiglie sono in difficoltà. Sicuramente non c’è la ressa degli anni scorsi, ma i capi di pregio pagano. Bisognerebbe mettere assieme risorse e competenze professionali ed elaborare una strategia assieme all’amministrazione per vivacizzare il comparto commerciale».

Tra i titolari delle attività, Lucio Morlacco, del negozio “Neostile” commenta: «I saldi sono partiti sottotono, in linea con l’andamento delle vendite stagionali che non è stato entusiasmante. C’è poca propensione alla spesa».

Una commessa del negozio Cumy dichiara: «I saldi stanno andando malissimo. Non c’è gente in giro. Anni fa la situazione non era certo questa».

Dello stesso avviso la titolare di una nota boutique che preferisce mantenere l’anonimato. Sabina di Nxs commenta: «Un inizio un po’ lento, ma riusciamo a portarci a casa la giornata. Speriamo nel fine settimana».

Romina di Totallook: «Nulla di eccezionale. Ci aspettavamo qualcosa in più e di certo il tempo non aiuta». All’Avant Garde non sono contenti. «Zero totale – assicurano -. Evidentemente la gente deve pagare troppe tasse».

Il personale di Xetra, in via Roma, e di Emme Elle, invece, è soddisfatto. «Non ci lamentiamo - afferma – la gente non manca».

Ilaria Giaccari, titolare del negozio Yamamay precisa: «C’è meno frenesia rispetto gli anni scorsi, ma riusciamo comunque a lavorare bene».

Secondo Elisabetta Castori, Orfeo calzature, si nota un decremento, ma non si può dire che vada male. L’amministrazione, come detto, per favorire le attività, aprirà uno sportello. «Abbiamo fatto una gara che è stata vinta da Sottopensiero di Palmanova, società di consulenza marketing – chiarisce il sindaco Savino –, Giuliano Pellizzari sarà a disposizione dei commercianti come supporto per rilanciare le attività».

©RIPRODUZIONE RISERVATA

Riproduzione riservata © Il Piccolo