Rapina in un negozio a San Stino di Livenza: arrestato anche il secondo responsabile
Il 33enne, già detenuto a Gorizia per altra causa, è stato raggiunto da un’ordinanza di custodia cautelare per la rapina aggravata commessa nel dicembre scorso

È stato arrestato il secondo uomo ritenuto responsabile della rapina aggravata avvenuta lo scorso dicembre all’interno di un esercizio commerciale di San Stino di Livenza, in provincia di Venezia.
Si tratta di un 33enne straniero, senza fissa dimora in Italia, raggiunto nel pomeriggio del 10 maggio da un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip del Tribunale di Pordenone, su richiesta della Procura.
Il provvedimento è stato notificato dai Carabinieri della Compagnia di Portogruaro presso la Casa Circondariale di Gorizia, dove l’uomo si trovava già detenuto per un altro reato.
I fatti risalgono alla sera del 2 dicembre 2024.
Secondo la ricostruzione degli investigatori, il 33enne avrebbe agito in concorso con un altro cittadino straniero, di 29 anni, già arrestato poco dopo l’episodio. I due sarebbero entrati in un negozio per sottrarre della merce senza pagarla.
Sorpresi da un addetto alla sicurezza, avrebbero reagito con violenza per garantirsi la fuga.
Durante la fuga, il 33enne si sarebbe impossessato di un monopattino parcheggiato nei pressi dell’uscita e avrebbe tentato di introdursi in un’abitazione vicina, riuscendo a far perdere le proprie tracce prima dell’arrivo dei Carabinieri.
L’indagine, coordinata dalla Procura di Pordenone e condotta con metodi tradizionali e l’analisi delle immagini di videosorveglianza, ha permesso di raccogliere gravi indizi di colpevolezza a carico dell’indagato, culminando ora nella misura restrittiva.
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