Santoro: «Grillo è il metro della crisi di rappresentanza»

«Beppe Grillo è il metro della crisi rappresentanza ma giunto in Parlamento si è trovato lui stesso in una situazione di stallo: non essendo la sua politica nè di destra nè di sinistra, non riesce a...
Di Elena Placitelli
Lasorte Trieste 09/12/10 - Dialoghi Europei, Candidati Primarie CentroSinistra, Metz
Lasorte Trieste 09/12/10 - Dialoghi Europei, Candidati Primarie CentroSinistra, Metz

«Beppe Grillo è il metro della crisi rappresentanza ma giunto in Parlamento si è trovato lui stesso in una situazione di stallo: non essendo la sua politica nè di destra nè di sinistra, non riesce a prendere una decisione, soprattutto nel momento in cui entra a far parte delle istituzioni». Così ha esordito lo scrittore e giornalista Giuliano Santoro, ieri alla Casa delle culture per la presentazione di "Un grillo qualunque", il suo libro. In breve è già alla terza ristampa: analizza il "Movimento 5 stelle e il populismo digitale nella crisi dei partiti italiani“, come da sottotitolo.

«Il libro giusto nel momento giusto – afferma Alessandro Metz –. L'ascesa del M5S è maturata negli anni ma con la sua recente esplosione ha creato una situazione anomala nella democrazia italiana, per la prima volta di fronte a uno stallo: l'incapacità di formare il governo ha portato portato i grillini a una veloce flessione. Eppure "il capolavoro di Bersani" (il "patto" Marini-Berlusconi, ndr) ha fatto sì che per l'ennesima volta i partiti regalino uno spazio al M5S. Non hanno ancora imparato la lezione?». Santoro annuisce: «Stefano Rodotà è per Grillo il nome giusto con cui sfidare il Pd, che quel candidato non l'avrebbe mai votato. Con quel nome, il M5S dimostra che il Pd non è pronto ad alcuna apertura e il Partito democratico a sua volta ci è cascato con tutte le scarpe: ha dimostrato per l'ennesima volta che Grillo è la misura della crisi delle istituzioni ed è il metro della sfiducia che gli italiani hanno nei partiti». Si è parlato anche delle regionali. «I grillini hanno "scippato" diversi temi cari ai movimenti - afferma Metz -: per questo abbiamo occupato una casa forzando lo slogan sul reddito di cittadinanza che loro stanno usando. Sono davvero in grado di confrontarsi con un atto di questo tipo, che per un magistrato è illegale e per noi è l'acconto di questo reddito? Non a caso Grillo e Serracchiani si sono trovati a parlare di emergenza casa».

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