Skatepark di san Giacomo a prova di intrusi: ecco in cosa consistono i lavori

La prossima settimana al via l’intervento da 140 mila euro. La recinzione sarà portata a 1,4 metri. Lavori per 4 mesi

 

Lorenzo Degrassi
La presentazione dei lavori di manutenzione straordinaria dello skatepark di via Petitti di Roreto Fotoservizio Massimo Silvano
La presentazione dei lavori di manutenzione straordinaria dello skatepark di via Petitti di Roreto Fotoservizio Massimo Silvano

Un impianto rinnovato da destinare non solo ai giovani del rione, ma di tutta la città. È questo l’obiettivo dei lavori di manutenzione straordinaria dello skatepark di via Petitti di Roreto, presentato ieri (lunedì 5 maggio) dall’assessore comunale alle Politiche del territorio, Michele Babuder, assieme ai tecnici del Comune di Trieste e della ditta incaricata alla realizzazione dei lavori. Gli interventi, della durata di 120 giorni, inizieranno la prossima settimana e riguarderanno la sostituzione dell’attuale recinzione metallica verde, ora alta non più di un metro, con una struttura anti-scavalcamento e anti-vandalismo, dotata anche di componenti metallici che non permetteranno l’accesso all’area al di fuori degli orari di apertura.

La nuova recinzione, dall’altezza di circa 2,4 metri, rispetterà tutti i requisiti richiesti dalle normative in materia di aree sportive e di attrezzature per sport a rotelle e con skateboard, comprese le biciclette Bmx. Il perimetro, una volta rinnovato, sarà inoltre dotato di nuovi varchi per l’accesso e per l’eventuale esecuzione di opere di manutenzione o di movimentazione delle attrezzature presenti all’interno.

Skate park di San Giacomo a Trieste: polemica sulla recinzione

 

«Assieme agli uffici abbiamo ritenuto di intervenire su uno spazio particolarmente utilizzato e vissuto soprattutto dai giovani – ha specificato Babuder –. Si tratta di lavori svolti sia per salvaguardare l’integrità delle strutture interne, sia per venire incontro alle esigenze dei residenti della zona che nelle notti soprattutto estive continuavano ad avvertire la presenza di persone all’interno della struttura. È per questo motivo che intendiamo innalzare la recinzione fino a 2,4 metri, in modo da evitare che in futuro l’impianto sia nuovamente oggetto degli atti di vandalismo che lo hanno interessato in passato».

La ditta incaricata prima verificherà le criticità e la vetustà delle attrezzature presenti, poi procederà con il ripristino degli elementi usurati o danneggiati a causa proprio degli atti vandalici. La durata dei lavori, è stato più volte ripetuto, sarà di quattro mesi, e «gli interventi saranno pianificati – ha aggiunto l’assessore – anche tenendo in considerazione le esigenze dei fruitori, ma ponendo logicamente in primo piano la sicurezza delle maestranze e degli stessi frequentatori».

Il costo dei lavori, affidati alla ditta Ilse sas, è di quasi 138 mila euro comprensivi di oneri per la sicurezza. Presenti al via ai lavori, oltre i titolari della ditta aggiudicatarie dell’appalto, anche i tecnici del Comune di Trieste: la progettista e direttrice dei lavori delle opere manutentive, Francesca Bellanca con l’assistente alla direzione Lavori, Massimo Leotta e gli ingegneri Andrea Puppin e Paolo Prestigiovanni.

Lo skatepark di via Petitti di Roreto è inserito all’interno di quello che è un vero e proprio polmone verde per il rione di San Giacomo, posto fra via il “vaticano” di via dell’Istria, la sottostante via Molino a Vento e via dei Montecchi. Oltre all’area dedicata allo skateboard, ha tutt’attorno sentieri in mezzo agli alberi e panchine per prendere il fresco d’estate. —

 

Riproduzione riservata © Il Piccolo