Torna sull’altipiano il rosso fiammante delle cassette postali
Non saranno più utilizzate con la stessa frequenza di un tempo, ma per molti ricoprono ancora un fascino intramontabile.
Sono le storiche cassette rosse, che Poste Italiane ha deciso di cambiare in provincia di Trieste, nei comuni più piccoli, con un restyling autentico, un’opera di manutenzione straordinaria mirata alla sistemazione generale di tutte queste cassette rosse, e in particolare di quelle più danneggiate.
La prima con queste caratteristiche è stata installata in città nel 1961. «In linea con la sua missione sociale, infatti, Poste Italiane ha avviato nelle aree dei piccoli comuni il progetto “decoro urbano” che prevede tra le altre iniziative – si spiega in una nota – la sostituzione e la manutenzione straordinaria delle cassette postali, per riqualificare lo spazio urbano. L’intervento è parte del programma dei “dieci impegni” per i comuni italiani con meno di cinquemila abitanti promosso dall’amministratore delegato Matteo Del Fante in occasione dell’incontro con i “sindaci d’Italia” dello scorso 26 novembre a Roma».
In tutta Italia, in questa fase, saranno ricollocate 2.196 cassette postali, in 1.528 comuni, mentre saranno sistemate quelle che nel tempo hanno subito danni o un semplice logorio, con l’obiettivo di valorizzare il rosso fiammante che le caratterizza.
Sul web c’è chi ha dedicato approfondimenti sulle storiche buche delle lettere, auspicando una valorizzazione e non una rimozione come, viene citato in più casi, sta succedendo invece alle cabine del telefono, ormai progressivamente scomparse un po’ ovunque.
I lavori che interesseranno le vecchie cassette e la posa di nuove sono annunciati anche sul sito www.posteitaliane.it/piccoli-comuni, dove si può scorrere l’elenco aggiornato degli interventi previsti.
Tra gli ultimi impegni annunciati proprio sul sito, in tema di uffici postali, pure il progressivo abbattimento di tutte le barriere architettoniche presenti: anche in questo caso è pubblicata la lista di città già interessate dalla novità.
Oltre al numero delle nuove cassette previste, Poste Italiane snocciola anche altri numeri riguardanti gli sportelli di tutto il Paese, con 2.316 impianti wifi installati, 1.638 sistemi di videosorveglianza e 199 nuovi Atm.—
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