Trieste Estate “fuoricentro” parte da Servola con la Esyo
Giovedì un quintetto d’archi di Capodistria. Finale con Maxino, Furian e Bombacigno

TRIESTE Prende il via la rassegna “Trieste Estate fuoricentro”, un progetto di ampliamento dell’intrattenimento al di fuori del centro cittadino voluto dall’amministrazione comunale che verrà realizzato a cura del Teatro degli Sterpi con il supporto tecnico di Hangar Teatri, con un ricco e variegato palinsesto che animerà i rioni della città fino a sabato 19 agosto.
Il quartiere di Servola accoglierà gli eventi di giovedì 22 e venerdì 23 giugno. Giovedì alle 19.30 il piazzale della parrocchia ospiterà uno degli appuntamenti di “Esyo in the city”, festival di cinque complessi musicali formati dai migliori allievi delle scuole di musica del centro Europa, ideato dall’associazione culturale Scuola per Giovani Musicisti Europei. In particolare, per l’evento “Archi per Esyo” si esibirà un quintetto d’archi, formato da giovanissimi allievi della Scuola di musica di Capodistria. Lo stesso concerto verrà prima presentato alle 17 all’Itis, Azienda pubblica di servizi alla persona ( via Pascoli 31).
A seguire, alle 20, il concerto “Acquerelli in musica” del coro femminile Clara Schumann, diretto da Chiara Moro, vedrà la partecipazione della pianista Carolina Pérez Tedesco. Un elogio musicale, un viaggio nelle terre d’Europa per assaporare stili compositivi diversi, alcuni di essi influenzati dal folclore popolare inglese di Ralph Vaughan Williams oppure dal forte interesse verso l’oriente in viaggi effettuati verso l’india dell’autore.
Chiuderà la serata di giovedì alle 21 lo spettacolo “Uno sconosciuto di nome Mare”, a cura di Marevivo Fvg, con la regia di Fabio Denitto. Le musiche di Marco Castelli e le letture di Roberto Eramo accompagneranno il pubblico in un percorso all’interno della scienza. Un viaggio coinvolgente ed inedito per raccontare la storia di ciò che è ancora uno dei luoghi più misteriosi del pianeta: il mare.
Il piazzale della parrocchia di Servola sarà lo scenario anche degli eventi di venerdì 23 giugno. Alle ore 19.30 l’Orchestra Vecia Trieste, parte dell’Anbima provinciale, presenterà “Trieste e non solo…”. La banda della “Vecia Trieste” è caratterizzata da un imponente e sonoro reparto di percussioni, che accompagneranno il pubblico in un viaggio musicale dalle tradizionali canzoni triestine, passando per un potpourri di classici fino a pezzi internazionali degli anni ‘70 e ‘80. A chiudere le due giornate servolane saranno i noti Maxino, Flavio Furian ed Elisa Bombacigno. Venerdì 23 giugno alle 21 “Crampi Elisi Live - Che rion che rion” si snoderà tra personaggi del cabaret di Domace e brani musicali composti per l’occasione. Un teatro sotto le stelle che permetterà al trio di portare in scena tanti personaggi e scenette inedite. Ad ogni spettacolo potranno alternarsi dai classici Uolter, Dipi, Trump, Nella e Gelindo ai più stravaganti Morgan, Tepano, Zdenko, Trotutti, Biden, interpretati da Furian con l’accompagnamento di musiche inedite di Maxino e la voce di Elisa Bombacigno.
Tutti gli eventi sono a ingresso libero. In caso di maltempo gli eventi saranno annullati. Per maggiori informazioni visitare il sito hangarteatri.com. —
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