Trieste, rimpatriato un cittadino tunisino pregiudicato
Il cittadino tunisino risulta attualmente indagato in numerosi procedimenti penali è anche stato anche condannato in primo grado alla pena di anni 5 e mesi 6 di reclusione per il reato di violenza sessuale di gruppo pluriaggravata

La Polizia di Stato di Trieste ha proceduto al rimpatrio nel paese d’origine di un cittadino tunisino di anni 22, irregolarmente presente sul territorio nazionale e già gravato da precedenti espulsioni.
Il cittadino tunisino risulta attualmente indagato in numerosi procedimenti penali per i reati di rissa, resistenza a Pubblico Ufficiale, rapina, furto aggravato, maltrattamenti, minaccia e lesioni aggravate, nonché porto di armi od oggetti atti ad offendere.
L’individuo in questione il 27 giugno scorso era stato anche condannato in primo grado dal Tribunale di Trieste alla pena di anni 5 e mesi 6 di reclusione per il reato di violenza sessuale di gruppo pluriaggravata.
In ragione della sua elevatissima e conclamata pericolosità sociale, il personale dell’Ufficio Immigrazione ha provveduto il 21 ottobre a dare esecuzione al provvedimento di Espulsione emesso dal Prefetto di Trieste, inizialmente associandolo presso il Cpr di Gradisca d’Isonzo (GO), per poi procedere, quattro giorni, dopo, al suo effettivo rimpatrio mediante scorta internazionale nel paese d’origine quattro giorni dopo.
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