Turriaco elimina i tubi in cemento-amianto di via Roma

TURRIACO. Come previsto, alla fine dei lavori di sistemazione delle sponde dell’Isonzo a difesa del Parco comunale, si procederà anche alla successiva asfaltatura del tratto di via Roma, dalla strada provinciale al primo parcheggio del l’area ricreativa. Prima di procedere con l’asfaltatura, il Comune di Turriaco, la Regione, che ha finanziato le opere di difesa e la sistemazione della strada con 480mila euro, e Irisacqua si sono accordati per consentire a quest’ultima di intervenire per sostituire la rete idrica in cemento-amianto che ora serve via Roma. L’intesa, come rileva il sindaco Enrico Bullian permette di razionalizzare le risorse, evitando di asfaltare una strada che a breve avrebbe visto un diverso tipo di intervento da parte della società partecipata.
Si riducono dunque anche i disagi per i cittadini (un unico cantiere anziché due), che beneficeranno della strada asfaltata e con le tubazioni idriche ammodernate, realizzate attraverso risorse regionali nel primo caso e di Irisacqua nel secondo. «Riteniamo di aver agevolato - afferma il sindaco di Turriaco Enrico Bullian - questo lavoro di coordinamento fra i vari enti e società, al fine di ottimizzare gli investimenti pubblici, consentendo economie e riducendo al minimo i disagi». Si stima che i lavori su via Roma possano durare un mese, concludendosi entro il primo semestre del 2017. In una realtà dalle dimensioni contenute come quella di Turriaco (5 chilometri quadrati di superficie), Irisacqua è chiamata a rimpiazzare 10,45 chilometri di rete, perché finora i tubi in cemento amianto rimossi non arrivano a 400 metri complessivi di lunghezza. Solo le zone di più recente edificazione sono dotate di tubature in materiale diverso.A fine novembre il Consiglio comunale ha quindi sì approvato il prolungamento della vita di Irisacqua per consentire la sostituzione delle tubature nel territorio provinciale, ma anche una mozione che impegna la società a farsi carico dei ripristini stradali. (la. bl.)
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