Wi-fi, Trieste allarga la rete anche alle circoscrizioni

L’infrastruttura, realizzata da Spin e Teletronica, è finanziata dal Comune Il sistema è compatibile con altri network dell'Università e dei centri di ricerca
Foto BRUNI TRieste 16 06 10 Wi-fire in piazza Unità
Foto BRUNI TRieste 16 06 10 Wi-fire in piazza Unità

Wi-fi gratuito per tutti. Trieste allarga la rete alla periferia. In tutti i rioni, nessuno escluso, si potrà navigare a costo zero e senza limiti negli spazi pubblici. Un caso unico in Italia destinato a fare scuola.

Il motivo? Anche economico. «La possibilità di collegarsi a Internet attraverso punti di accesso pubblici non è solo un diritto per i cittadini, ma anche un fenomenale motivo di attrazione per i turisti, risorsa irrinunciabile per l’economia italiana. Che quella dell’innovazione digitale sia la strada maestra per valorizzare il turismo sul territorio l’ha capito, fra gli altri, il Comune di Trieste, che ha deciso di investire nell’installazione dei nuovi hotspot wi-fi pubblici e gratuiti per collegarsi alla Rete Civica e a Internet» si legge nel comunicato stampa. L'estensione della rete wireless del capoluogo è stata curata da due società del Friuli Venezia Giulia: la Teletronica SpA di Campoformido, che gestisce i ponti radio, gli access point e la fibra ottica, e la Spin spa di Trieste che fornisce il servizio Internet e l'infrastruttura di "captive portal" per la gestione dell'autenticazione e della profilazione degli utenti. «Grazie ai nuovi hotspot - spiega Sergio Lodolo, presidente e ad di Teletronica -, cittadini e forestieri avranno accesso illimitato alla Rete Civica e ai siti istituzionali del Comune di Trieste». L'accesso a internet sarà invece limitato a un certo numero di ore, secondo diversi profili utente. «Immaginate - continua Lodolo - quanto possa fare la differenza un servizio del genere per un turista appena sbarcato da una nave da crociera e che vuole muoversi a Trieste, per chi arriva in città per congressi o business, per gli studenti fuori sede e per i ricercatori».

L'infrastruttura dell'impianto avrà carattere permanente ed è patrimonio cittadino, perché rimane di proprietà comunale. Gestione, manutenzione e servizio di navigazione in Internet sono stati anch'essi appaltati all'Ati (associazione temporanea d’impresa) tra Spin spa e Teletronica spa che ne curerà il corretto funzionamento sia nei giorni feriali che festivi. L'estensione della rete wi-fi è cominciata con l'installazione dell'hotspot di Campo San Giacomo, inaugurata poco prima di Natale dal sindaco Roberto Cosolini. Con questo primo passo, le zone già coperte precedentemente dal wi-fi pubblico (Piazza Unità, Piazza della Borsa e Piazza Hortis) si estenderanno arrivando a toccare tutte le circoscrizioni cittadine: I Circoscrizione (Prosecco centro), II Circoscrizione-Opicina (piazzale Monte Re di fronte stazione tram), III Circoscrizione (giardino pubblico De Tommasini), IV Circoscrizione (piazza Oberdan e piazza Dalmazia), IV Circoscrizione (viale XX Settembre), V Circoscrizione (campo San Giacomo), V Circoscrizionem (piazza Goldoni), VI Circoscrizione (parco di Villa Revoltella), VII Circoscrizione (giardino Borgo San Sergio). Agli hotspot attivati nelle piazze, nelle biblioteche e negli edifici pubblici, poi, si aggiungeranno anche gli esercizi privati, come bar e negozi, che ne faranno richiesta per offrire il servizio ai loro clienti. Il nuovo sistema wi-fi è compatibile con altri network attraverso standard aperti: gli studenti dell'Università di Trieste accedono al servizio con le credenziali già in uso per i servizi dell'ateneo, e così gli studenti e i ricercatori registrati al circuito Eduroam. Inoltre il servizio sarà federabile con il sistema regionale che la Regione Friuli Venezia Giulia, particolarmente attenta all'innovazione digitale, sta diffondendo in tutti i comuni del territorio.

Riproduzione riservata © Il Piccolo