“Abbi fede” di Pasotti in esclusiva su Raiplay
ROMA
È una favola grottesca, un po’ commedia surreale un po’ tragedia dove il bene e il male si fronteggiano ’Abbi fede’, seconda regia di Giorgio Pasotti (anche sceneggiatore e interprete) da domani in esclusiva su RaiPlay. Il film sull’incontro-scontro del sacerdote Ivan (Pasotti) e del neofascista Adamo assegnato alla piccola comunità altoatesina di recupero del prete (Claudio Amendola) è il quarto e ultimo dei film inediti del progetto ’La Rai con il cinema italiano-Otto film di Rai Cinema in esclusiva su RaiPlay’, operazione dettata dall’emergenza Covid, ma che sta dando ottimi risultati: fino all’8 giugno i primi tre film (’Magari’ di Ginevra Elkann, ’Bar Giuseppe’ di Giulio Base e ’La Rivincita’ di Leo Muscato) hanno totalizzato un milione 250mila visualizzazioni, con 600 mila spettatori.
’Abbi fede’ è il remake del film danese del 2005 ’Le mele di Adamo’ di Anders Thomas Jensen: «Sono un appassionato del cinema scandinavo, mi sono innamorato di quel film che racconta gli estremismi politici e religiosi - ha spiegato Pasotti - e mi premeva raccontare questa storia proprio adesso che il tema è pericolosamente più attuale di quindici anni fa». Il sacerdote Ivan, inquietanti baffetti alla Hitler, ha reagito ai dolori della sua vita con una fortissima e quasi dittatoriale fede in Dio e nell’uomo. La sua incrollabile convinzione viene, però, messa alla prova dall’arrivo di Adamo, un neofascista duro e puro assegnato alla sua comunità di recupero. Tra i due si innesca un teso braccio di ferro, lo scontro tra due visioni del mondo. —
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