Alberto Custerlina in finale al “Salgari” con la sua “Carovana dei prodigi”

C’è anche lo scrittore Alberto Custerlina tra i finalisti del Premio Salgari. Nel Giardino di Pojega, in Villa Rizzardi di Negrar, in provincia di Verona, Luca Crovi, dopo aver dialogato con Jeffery...

C’è anche lo scrittore Alberto Custerlina tra i finalisti del Premio Salgari. Nel Giardino di Pojega, in Villa Rizzardi di Negrar, in provincia di Verona, Luca Crovi, dopo aver dialogato con Jeffery Deaver, a cui è stato assegnato il Premio “Ilcorsaronero” 2016, e Simone Sarasso, vincitore del Premio Salgari in carica, hanno comunicato i nomi dei romanzi e degli autori vincitori della selezione effettuata dalla Giuria degli esperti.

Alberto Custerlina è entrato tra i tre finalisti con il suo romanzo “La carovana dei prodigi” (Baldini&Castoldi) insieme a Michele Mari con “Roderick Duddle” (Einaudi) e a Marco Steiner con “Oltremare” (Sellerio).

Il Premio, nato nel 2006, valorizza e promuove la tradizione della letteratura d'avventura italiana rivista in chiave moderna di cui lo scrittore Emilio Salgàri, figlio ideale della Valpolicella, è stato uno dei grandi ispiratori. Dopo una disamina attenta e particolare delle opere di genere edite nell'anno 2014-2015 è stata individuata la terna di autori che prenderà parte alla competizione per l'anno 2016 coinvolgendo nella votazione finale i lettori organizzati e il pubblico degli appassionati in genere. Un programma ricco e variegato di incontri con l'autore, reading, eventi e iniziative animerà il semestre di lettura tra i mesi di maggio e novembre.

“La carovana dei prodigi” è la seconda parte della trilogia “All’ombra dell’Impero”. Custerlina ambienta il suo romanzo nella Trieste dei primi del ’900. Davorin Paternoster, dodicenne in odore di grazia angelica, è stato rapito da Hieronymus Mors, oscuro studioso di arti magiche. Per Anton Adler, padrino del giovane, nonché commissario della polizia asburgica, non c’è tempo da perdere: dopo una rapida indagine sul negromante, il poliziotto e il suo fidato amico Artan Hagopian ne seguono le tracce fino a Sarajevo, dove s’imbattono in una feroce società segreta serba che pare aver avuto un ruolo nel rapimento.

Prima di impegnarsi nella creazione di questa trilogia, Alberto Custerlina ha scritto e pubblicato tre romanzi noir: “Balkan Bang!”, “Mano nera” e “Cul-de-sac”.

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