Attori nudi in palcoscenico per la regia di Emma Dante

MILANO. Sul palcoscenico solo gli attori, nudi. I loro corpi, i respiri, i rumori dei passi e nessun dialogo, nessuna scenografia, nessuna trama, nessun costume di scena. Sono le 'Bestie di scena’ di Emma Dante, attrice, regista e drammaturga che per la prima volta cura una regia per il Piccolo Teatro di Milano. Coproduzione con Compagnia sud costa occidentale, Teatro Biondo di Palermo e Festival di Avignone, andrà in scena, in prima assoluta, al Teatro Strehler di Milano da martedì al 19 marzo. Per oltre un'ora sul palco ci saranno gli attori nudi, corpi appunto e non personaggi, che raccontano il disagio di stare in un luogo che potrebbe essere la vita, la realtà, il mondo. Si spoglieranno davanti al pubblico, togliendosi le tute che indossano e che lasceranno lì di fronte alla platea, come in un gesto di liberazione al termine del quale saranno disarmati. «Non è un atto di ribellione o di ostentazione - ha detto Emma Dante - ma un gesto necessario che si deve fare per iniziare». Il nudo dello spettacolo «è naturale, innocente e non ha nulla di erotico e di pornografico».