Davide Rizzatti corre per la serie tv Westworld dove tutto è concesso

Elisa Russo
Provare a comporre una musica per la serie Hbo “Westworld” è sembrata un’occasione irresistibile per il triestino Davide Rizzatti: la sua creazione verrà valutata da una commissione che comprende tra gli altri il produttore newyorkese J.J. Abrams (creatore di serie di culto come “Lost” e “Fringe”, in ambito cinematografico ha diretto il settimo e nono episodio di “Guerre Stellari”) e il compositore di “Westworld”, Ramin Djawadi: «È un contest mondiale molto importante – commenta Rizzatti –, organizzato da Hbo insieme alla Spitfire Audio, una casa software inglese leader nel mercato che realizza librerie principalmente di suoni orchestrali per film».
Il brano, della durata di 4 minuti, accompagna una scena d’azione della serie ed è disponibile su YouTube: il vincitore del concorso sarà annunciato il 19 giugno. Rizzatti ha alle spalle una lunga carriera musicale cominciata già da piccolo con la passione per la musica trasmessagli dalla mamma cantante. Studia pianoforte, compra i primi sintetizzatori e batterie elettroniche, diventa poi dj e produttore e realizza grandi successi dance internazionali: «Vanto produzioni eccellenti negli anni ’90 – racconta –, realizzate con il DFC Team e ho all’attivo diverse hit come quelle di Ramirez, Glam featuring Pete Burns dei Dead or Alive, Urban Cookie Collective, Sueño Latino, Carol Bailey, Valeria Vix e remix per Transformer 2, Hocus Pocus, Jovanotti, 883». Per il cinema, ha lavorato anche all’ultimo film con Paolo Villaggio, “W gli sposi”: «Tutto era iniziato da una telefonata del regista Valerio Zanoli - ricorda - che non sentivo da 15 anni, perché si era trasferito a Las Vegas. Mi inviò un video con un montaggio quasi terminato del film domandandomi se potevo dare un mio contributo sonoro e scegliere le musiche adatte alle scene. Dopo la visione mi sono venute in mente diverse idee che a lui sono piaciute e quindi ho accettato l’incarico di supervisore musicale. Ho coinvolto diversi musicisti triestini per realizzare assieme alcuni brani del film e nei mesi successivi mi sono occupato a livello tecnico della pulizia dei dialoghi di ripresa diretta e del doppiaggio, montaggio degli effetti sonori, missaggio e mastering di tutto il film». Rizzatti è anche titolare di un’etichetta e di uno studio di registrazione, l’Eccentric in via Corridoni, che dispone delle migliori attrezzature sia analogiche che digitali, una ricerca e aggiornamento che dura da 25 anni: «Ultimamente ho finito di realizzare la regia e una delle due sale di ripresa, in programma c’è anche un’altra sala registrazioni, dove ci sarà a disposizione un pianoforte acustico. La progettazione acustica e strutturale è stata curata da Max Studio Design di Massimiliano Balbo a Padova, che si occupa di soluzioni audio e acustica professionale, e ne sono pienamente soddisfatto. I primi lavori che ho realizzato nello studio nuovo sono le musiche di “W gli sposi”, l’ultimo album di Emanuele Grafitti, un ep di Francesca Giordano, un singolo per Laura Fetahu, la registrazione di 11 audiolibri con l’attore Adriano Giraldi per Saga Edmond, jingle per i cinema della catena The Space Cinema e tanti mastering che mi arrivano online da diverse parti del mondo». —
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