Fantasia al potere a Chiarbola: torna “Fumetti per gioco” FOTO

TRIESTE Se la Barcolana è la festa del mare, “Fumetti per gioco” permane il festival per eccellenza della fantasia a Trieste. Sabato e domenica il palasport di Chiarbola ospita la manifestazione a cura dell’associazione Trieste diventi gioco edizione numero 6, allestita in collaborazione con l’Accademia del fumetto Trieste, le associazioni Drvsto Animov e Zigaina Koza e con il sostegno di Spin, Fantasylandia, Hammerle Editori, Visual Art, Wind Boutique e Kryolan.
“Fumetti per gioco” non modifica il suo canovaccio e rilancia una due giorni colorata non solo dall’arte del fumetto ma dalla vetrina di giochi, passerelle di autori, musica, mostra mercato, esibizioni di scherma antica e, fatto consolidato, dal focus sul Cosplay (culto del travestimento e dell’immedesimazione in personaggi di film, saghe o cartoon) attraverso corsi e concorsi.
L’edizione di quest’anno si avvale inoltre di un tocco di celebrità mondiale, anzi stellare, con una sorta di cameo da parte di “Stars Wars”, la saga che a breve tornerà alla ribalta con il primo episodio della nuova trilogia, dal titolo “Il risveglio della Forza”.
Fumetti comunque in primo piano, grazie anche alle firme eccellenti attese al palasport di Chiarbola, vedi Mario Alberti, triestino, artista che ha legato il suo nome e il suo tratto anche a opere di rango della collana Bonelli come Nathan Never e Leggs, di scena a “Fumetti per gioco” (domani dalle 15 alle 17 e domenica dalle 11 alle 13) per presentare il volume “Tex - Frontera”. La manifestazione ospita inoltre il grafico di EtnaComics, Diego Fichera, il Collettivo Dottor Mabuse ( alle prese con i nuovi libri “Waldo Spatten” e “Guarda che Luna”) e la Hammerle Editori, sigla produttrice del fumetto triestino “Trieste Rosso Sangue”.
E i giochi propriamente detti? Non possono mancare, da quelli di ruolo, da tavolo e da computer sino alle versioni con le carte o farciti di miniature, scrigno che annovera in questa edizione anche “BiteNite”, gioco prodotto a Trieste e disegnato sul tema dei vampiri. Il Cosplay esplode quest’anno anche con la partecipazione di Andrea Rotolo, doppiatore di “Online Dubbing Squad” e di Nekosama, detto “Il Sommo”, fotografo cosplayer, uno specialista si direbbe.
Molta musica alla ribalta: sabato (attorno alle 15.30) il palco del PalaChiarbola ospita uno show di danza curato da About Dance Trieste incentrato su breakdance e hip hop, mentre in serata (20.30) sarà la volta di “Animetion Army”, lo spettacolo di un complesso dedito alle cover dei cartoni animati, con accenti alle letture vintage anni ’70 e ’80. Domenica (alle 19) ritorna un classico per l’intero contesto, ovvero la band Final Fantasy Italian Project, la “creatura” di Samuele Orlando impegnata su temi musicali targati Videogame.
E non poteva mancare la madrina, frutto della fantasia naturalmente: si tratta di Tergestea (nella foto di un’edizione passata), il personaggio ideato da Guendal e dall’illustratrice e docente all’Accademia del fumetto di Trieste, Paola Ramella, attesa nell’incarnazione di una modella triestina e riprodotta intanto nel manifesto ufficiale attraverso la rilettura di Elisa Gandolfo e Armando Miron Polacco.
L’intero programma della sesta edizione di “Fumetti per gioco” naviga sul sito www.triestediventigioco.org (oppure si può scrivere a segreteria@triestediventigioco.org).
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