I film di Ozu Jasujiro al “Miela” di Trieste
Approda al Teatro Miela, con tre appuntamenti a partire da oggi, la retrospettiva cinematografica "Ozu Jasujiro – I sei capolavori restaurati", organizzata a Trieste da Bonawentura con la Casa del Cinema e La Cappella Underground, e distribuita dalla Tucker Film con la Shochiku di Tokyo e con la Federazione italiana dei cinema d’essai.
I sei titoli resi disponibili da Tucker Film appartengono al periodo d'oro della lunga carriera del maestro del cinema giapponese, dalla fine degli anni ’40 all’inizio degli anni ’60, e grazie all’accurato restauro permettono di ammirare la fotografia e il suono così come li aveva voluti lo stesso Ozu. I suoi film narrano con delicatezza, ironia e uno stile puro storie di vita familiare e rivelano una profonda comprensione delle cose umane e un’inimitabile capacità di rappresentarle con tratti essenziali e universali. Queste opere sono state fonte di ammirazione e di ispirazione per i più grandi registi del cinema contemporaneo, e oggetto di autentica venerazione da parte di Wim Wenders, che anni fa ha dichiarato: «La cosa più simile al Paradiso che abbia mai incontrato è il cinema di Ozu».
I sei film, in versione originale sottotitolata, saranno presentati in ordine cronologico, nell'arco di tre serate. Oggi alle 18.30 in programma "Tarda primavera" e allee 21 "Viaggio a Tokyo", celebrato con estese citazioni da Wim Wenders in "Tokyo-ga".
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