La bugia? Merita un museo, a Pistoia

Sorgerà nella frazione di Le PIastre, dove si svolge il campionato della fandonia

PISTOIA. Un vecchio ristorante dismesso diventerà il Museo della bugia di Le Piastre, frazione collinare di Pistoia dove da 50 anni si organizza il campionato italiano della bugia. Lo ha annunciato il “magnifico rettore” dell'Accademia della bugia, Emanuele Begliomini, nel corso di un'iniziativa che si è svolta nei locali dell'ufficio cultura del Comune di Pistoia nell'ambito delle celebrazioni per il cinquantesimo del campionato.

«Abbiamo partecipato al bando della Fondazione Caripit - ha aggiunto Begliomini - per i finanziamenti necessari alla ristrutturazione dell'edificio». Tra le iniziative in programma nei prossimi mesi c'è anche uno spettacolo che andrà in scena il primo d’aprile («ma non è un pesce», precisa il rettore) al Piccolo Teatro Bolognini di Pistoia e che avrà, poi, per cornice il palcoscenico di piazza del Duomo nell'ambito del Pistoia Festival.

«Tra le cose di cui andiamo più orgogliosi - dice ancora Begliomini - ci sono le attività internazionali culminate con il gemellaggio con i cugini di Moncrabeau, in Francia, che hanno un loro campionato dei bugiardi. Ma quest'anno rafforzeremo i legami gemellandoci anche con Namur, cittadina belga che organizza un proprio campionato bugiardo. Accoglieremo i nostri gemelli europei a Le Piastre per i festeggiamenti del nostro cinquantesimo. Poi ricambieremo le visite partecipando ai loro campionati. E speriamo di vincere nel nome della fantasia e della bugia».

Non mancherà un posto d’onore per il Pinocchio di Collodi.

Riproduzione riservata © Il Piccolo