Morta la segretaria di Goebbels: il documentario sulla sua vita al TFF
TRIESTE. Brunhilde Pomsel ha 105 anni, 103 all'epoca delle immagini raccolte da Christian Krönes, Olaf S. Müller, Roland Schrotthofer, Florian Weigensamer e finite nel documentario "A German Life", oggi in anteprima a Trieste Film Festival (ore 18 in Sala Tripcovich). Durante la II guerra mondiale, Pomsel è stata la segretaria di uno dei peggiori criminali della storia: il Ministro della Propaganda nazista Joseph Goebbels, un uomo "elegante", a cui è rimasta accanto, in un bunker, fino alle ultime ore della sua vita.
Oggi si sofferma a ricordare il passato, "una vita tedesca" - come recita il titolo del film - votata alla disciplina e all'obbedienza fin dalla tenera età. Il suo corpo porta addosso i segni del tempo, ma in quei solchi profondi che le scavano il viso, forse, si celano anche tracce delle atrocità non viste, ignorate per rispetto dell'autorità o per semplice leggerezza. Alcune delle sue affermazioni lasciano sgomenti. Celano il ritratto della vita "normale" di una giovane donna che esce con le amiche ebree ma non esita a iscriversi al partito Nazionalsocialista e acclamare Hitler, "l'uomo nuovo", pur dichiarandosi non interessata alla politica, "perché lo facevano tutti". Uno stato di alienata normalità che prosegue anche quando il mondo si trasforma sotto i suoi occhi. Alle memorie si alternano frammenti di cinema, filmati storici e di propaganda che aiutano a inquadrare il periodo. Perché, come sottolinea la protagonista, i giovani di oggi pensano che loro avrebbero capito, che avrebbero reagito. Ma non è così. "A German Life" è documento storico ma anche accurata indagine sul principio di banalità del male.
UPDATE: A 106 anni è morta Brunhilde Pomsel: la notizia è giunta il 27 gennaio, con il TFF ancora in corso. Durantei il festival è stato appunto proiettato il documentario "A German Life".
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