Prima i mafiosi nati in Italia poi gli immigrati
Caro il Piccolo, ho avuto modo di leggere i volantini e i programmi delle liste di "Mafiosi uniti per l'Italia del futuro" e di "Camorra per il libero mercato". Non penso che li voterò ma il loro allarme sull'immigrazione è serio e va ascoltato. Ci rendiamo conto di quanti criminali stranieri possono arrivare ogni giorno qui e poi minacciare, attraverso le loro attività illecite, la nostra gloriosa tradizione nazionale di criminalità organizzata? Credo anche che dovremmo batterci tutti per una tutela europea delle peculiarità del nostro territorio. Non so, un qualche "doc" o "dop" per le nostre specificità malavitose. Il mio non è razzismo ma deve delinquere per primo chi è nato qui da noi. Poi, se proprio avanza posto, vengano pure gli stranieri.
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