Residenze estive apre la sua “casa” con Elio Pecora

Il poeta dà il via alla rassegna oggi al San Marco di Trieste con il vietnamita Nguyen Chi Trung
Roma 17 giugno 2009. Elio Pecora, poeta, scrittore e saggista, ritratto a Roma in via Giulia. Foto: Rino Bianchi
Roma 17 giugno 2009. Elio Pecora, poeta, scrittore e saggista, ritratto a Roma in via Giulia. Foto: Rino Bianchi

TRIESTE. Torna per il quindicesimo anno “Residenze Estive”, la manifestazione letteraria capitanata da Gabriella Musetti che per alcuni giorni mette a stretto contatto poeti e scrittori. La formula infatti rimane quella della convivenza: una sorta di collegio artistico dove gli ospiti possano idealmente continuare un dialogo, a pranzo o durante qualche altro momento domestico oltreché negli appuntamenti ufficiali.

Insomma dal 1999 le residenze triestine hanno portato in città i più prestigiosi autori del panorama poetico, da Sanguineti a De Angelis. Anche quest’anno, da oggi al 30 giugno, l’iniziativa prevede le sue special guest a iniziare da Elio Pecora, autore di raffinatissime suggestioni. Poeta, critico, drammaturgo e saggista, Pecora traccia la sua cifra migliore nell’ossimoro della corporalità, nelle evocazioni di una materia che è insieme reclusione e anelito altissimo a ciò che ci rende verticalmente vivi: l’inquietudine, il desiderio.

Oltre al poeta di “Simmetrie” (Mondadori), la manifestazione ospita anche Nguyen Chi Trung, tra i più autorevoli scrittori vietnamiti, vocato a declinare l’oriente a una meditazione tutta occidentale come nella recente traduzione di “Venti” (Samuele Editore). Entrambi saranno presenti alla prima lettura della kermesse, oggi al Caffè San Marco (ore 20.30) insieme a uno dei migliori poeti dialettali nazionali, il triestino Claudio Grisancich (presente nel Meridiano di Franco Brevini, ricordiamolo: “La poesia in dialetto”), e che anche nelle recenti raccolte ha saputo formulare un’invenzione linguistica che coniuga il codice gergale a illuminazioni minimaliste.

Le letture poetiche, tra Trieste, Gorizia e San Daniele del Friuli, offriranno l’ascolto di diversi autori del panorama nazionale come Mariapia Quintavalla, Giacomo Vit, Octavio Prenz, Leila Falà, Marina Moretti, Guido Cupani, Marina Giovanelli, Isabella Panfido e molti altri. Spazio anche alle generazioni più giovani con Luca Minola, Giovanni Fierro, Francesco Tomada, Maurizio Mattiuzza, Miha Obit, Cecilia Prenz, Sandro Pecchiari e Angela Siciliano.

I laboratori dedicati al tema “Scrittura e immagine” si svolgeranno tutti i giorni dalle 9.30 al Collegio del Mondo Unito (Duino). Tra i relatori: Melita Richter, Adriana Chemello (su Saffo), Donatella Franchi, Piera Mattei (su Emily Brontë), Ester Pacor, Angelo Floramo (sul mondo balcanico), Rita Calabrese, Lucetta Frisa, Marco Ercolani e Luciana Tufani. Il dibattito proseguirà dalle 15 sul Prato della Foresteria del Collegio.

Tutti gli appuntamenti in programma si possono consultare alla pagina www.societadelleletterate.it. La manifestazione, a cura dell’Associazione Almanacco del Ramo d’Oro, è realizzata in collaborazione con Collegio del Mondo Unito dell’Adriatico, Società Italiana delle Letterate e la rivista Leggere Donna.

Mary Barbara Tolusso

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