Tornano le “50 Sfumature”, ma raccontate da lui

ROMA. Questa volta a parlare sarà proprio l'affascinante miliardario. Il nuovo romanzo permette ai lettori di entrare lì dove avrebbero sempre voluto: nella mente dell'affascinante miliardario Christian Grey. Il quarto volume del franchise di “50 Sfumature di Grigio” racconta la storia dal punto di vista di Christian Grey, il ricco uomo d'affari con cui la protagonista Anastasia Steele intrattiene una complicata relazione sadomasochista.
Sempre scritto da E.L. James esce in Italia per Mondadori il 3 luglio con il titolo semplicemente di 'Grey' e su Amazon c'è già record nelle prevendite. In 50 sfumature di grigio, durante la scena del primo bacio in ascensore, Anastasia è convinta di non aver affascinato Christian. Ma in 'Grey' viene svelato che dietro il suo contegno si nasconde un vero uragano di emozioni. «Oh, Dio del cielo», pensa mentre si baciano «Che mi ha fatto questa donna!».
Il volume, uscito il 18 giugno nei Paesi anglosassoni, consta di 576 pagine con nuovi e piccanti dettagli. Ma il nuovo romanzo che racconta la versione di Mister Grey della storia sadomaso con Anastasia Steele è già in testa alle classifiche. C'era da aspettarselo. Sulla lunghissima onda del successo riscosso con Cinquanta sfumature di grigio e dei suoi due seguiti, coronati dall'omonimo film con Jamie Dornan e Dakota Johnson e di cui si sta preparando il sequel, E. L. James ha deciso di riprendere in mano le avventure erotiche di Christian Grey e Anastasia Steele per realizzare un nuovo romanzo.
L'adattamento cinematografico è uscito solo quattro mesi fa, per San Valentino, non c'è stato tempo di riprendersi che l'autrice E.L. James ha annunciato la pubblicazione di «Grey», stessi dialoghi fra il miliardario sadico e la stagista Anastasia, solo narrati interamente dalla voce di lui, come chiedevano le fan, che non ne hanno mai abbastanza. In questi giorni i media britannici sembra abbiano già raccolto delle recensioni non troppo lusinghiere. Alcune critiche raccolte dal Daily Mail parlano di «scrittura troppo prevedibile» dell'autrice inglese che non avrebbe inventato praticamente nulla di nuovo, limitandosi a cambiare il punto di vista del narratore, da Anastasia Steele a Christian Grey, per raccontare le stesse identiche vicende già lette nei libri precedenti, senza nessun particolare colpo di scena. Ma poco importa il nuovo libro sembra destinato a scalare ancora le classifiche, complice l'ombrellone.
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