Un lungo weekend eccentrico per il 150° compleanno di Satie

TRIESTE Per il 150° compleanno del geniale ed estravagante Erik Satie, la settimana-omaggio del teatro Miela dedicata al grande musicista francese si presenta con un sontuoso pacco dono, avvolto dal filo conduttore dell’eccentricità. Un happening scoppiettante, in sintonia con lo spiccato genio surreale e visionario del compositore nato il 17 maggio 1866, che per il secolo e mezzo dalla sua nascita si snoderà tra quattro performance musicali e audio visive (il 12, 13, 16 e 17 maggio) e la consolidata giornata-maratona di sabato 14 maggio, con l’arrivo a teatro dei contributi artistici per festeggiare Satie, nel nome del “solamente eccentrico”.

Imperdibile appuntamento che da oltre vent’anni calamita al Teatro Miela musicisti, pittori, artisti concettuali, videomaker, poeti e scrittori, per rendere omaggio all’esprit visionario e avant-garde dell’autore delle “Gymnopèdie”. Un “birthday week” frizzante e concettualmente variegato, tra pentagramma, arti visive e reading.

Ad aprire giovedì sera alle 21.30 l’edizione 2016 sarannole atmosfere jazz e i ritmi di ispirazione elettronica dei “Gogo Penguin”, ovvero Chris Illingworth al piano, Nick Blacka al contrabboasso e Rob Turner alla batteria. Il trio vanta nel proprio curriculum la colonna sonora per la pellicola cult di Koyaanisqatsi. Le atmosfere prog-psichedeliche e il free jazz saranno invece la cifra distintiva del secondo Satie-appuntamento, venerdì 13 alle 21: in programma i “Barabba’s” assieme alla voce recitante di Alida Talliente. L’attrice introdurrà i quattro musicisti e le loro improvvisazioni libere su composizioni di Clarissa Durizzotto.

Sabato giornata e serata “solamente eccentrico” in onore di Satie: dalle 9 del mattino fino alle 20, per il 150esimo compleanno il teatro Miela ospiterà in veste di galleria d’arte, le “opere regalo” degli amici artisti di Erik. Disegni, video, dipinti, fotografie, sculture che saranno esposte - secondo la sempre verde regola del “chi prima arriva meglio alloggia” - negli spazi del teatro. A disposizione dei portatori di doni, martelli, scale, chiodi, spago e, naturalmente, tutte ma proprio tutte le pareti.

Protagonisti lunedì 16 maggio alle 21 del penultimo appuntamento, Alessandra Celletti & Onze: “50/150 Working on Satie”. La compositrice e pianista romana, autrice del lavoro “Esoterik Satie”, album nella cui partitura si percepisce lo “spirito di discendenza” dal maestro francese, presenterà in Working on Satie un percorso compositivo strutturato come un work in progress, con gli interventi video e le immagini di Onze, per una performance in cui si intrecceranno melodie e assonanze visive.

L’ultimo incontro (17 maggio alle 21), vedrà on stage Debora Petrina, pianista classica, contemporanea, e ri-arrangiatrice di brani, che proporrà una serata tra piano, voce e live electronics. Tra le sue riletture anche “Roses of the day” di John Cage, pubblicato con il doppio nome Cage-Petrina. Per informazioni e prenotazioni, visitare il sito del teatro Miela o la pagina facebook del teatro.