Vittoria Puccini scappa da un omicidio e da un passato di guerra

ROMA

Fresca della candidatura dei David di Donatello come miglior attrice per “18 regali” («un ruolo che ho nel cuore perchè si ispira a una storia vera di una donna meravigliosa nonostante il tema della malattia, un inno alla vita»), Vittoria Puccini torna su Rai1 con una nuova fiction: “La fuggitiva”, serie tv in 4 puntate che debutterà in prima serata su Rai1 lunedì 5 per la regia di Carlo Carlei. Una produzione Rai Fiction e Compagnia Leone Cinematografica.

Puccini è Arianna 38 anni, la cui vita viene sconvolta da un evento drammatico: «Il marito assessore regionale viene ucciso - racconta la protagonista - e da tranquilla moglie e madre di un bambino di 8 anni, la donna viene catapultata in un incubo. Si mette in fuga con il figlio per andare alla ricerca della verità». Ma qual è il suo passato? Arianna è la bambina scomparsa più di trent'anni prima dopo una rapina nella villa di famiglia, culminata con il massacro dei genitori. Ricomparve misteriosamente in Italia a sedici anni, dopo aver vissuto in Bosnia. Feola, socio del padre di Arianna, decise di adottarla. Intanto Marcello Favini, giornalista di cronaca locale, è l'unico a dubitare della colpevolezza della donna in fuga. —

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