A Udine la Petrol Lavori ha provato la sua forza

A2 donne, il derby con una pari categoria è servito a testare il livello raggiunto dopo 3 settimane di preparazione fatte di tanta atletica e di poco pallone

MUGGIA. L’appeal non è quello che avrà la doppia sfida prevista nel campionato di A2, ma la Petrol Lavori Muggia ha potuto intanto testare la propria forma (e la consistenza dell’avversaria) in un primo derby amichevole giocato a Udine contro la Delser. Si sono imposte le friulane allenate dal coach triestino Giuliano Stibiel, ma il 53-49 finale (14-11, 21-30, 37-36) racconta di una sfida nel complesso equilibrata, segnata da qualche break e contro break, specie nei primi 20’. Nel suo momento migliore, la Petrol Lavori ha realizzato un parziale di 19-7, guidata dall’ispirata Cergol: accadeva nel secondo quarto, chiuso sul +9 esterno. Udine ha rosicchiato punto su punto al rientro dagli spogliatoi, è tornata davanti alla terza sirena e ha infine contenuto il tentato rientro ospite: sul -2 a 8” dal termine, le rivierasche non hanno sfruttato la palla della vittoria e, dall’altra parte, le padrone di casa hanno infilato i tiri liberi della tranquillità. Alla fine, 20 sono stati i punti realizzati dalla top scorer di serata Cergol, 15 quelli di Borroni, per una distribuzione delle segnature che ha visto Udine (capeggiata dai 15 di Rossi) premiata da maggior omogeneità.

Nulla di strano, a parere del coach muggesano Matija Jogan, che ricorda il valore di Udine (ancora incompleta nell’amichevole) e fa il punto sull’attuale situazione della sua squadra: «Udine quest’anno si presenta come una corazzata, dopo aver fatto quattro innesti di primissimo valore. In quanto a noi, Borroni e Cergol non sono una novità, perché sono le giocatrici che finalizzano di più il nostro gioco. Anche Cumbat ha giocato bene, così come sono soddisfatto della prestazione di Ljubenovic, anche se avrà bisogno di ancora un po’ di tempo per entrare nei meccanismi dei nostri giochi. Aspetto anche la miglior Primossi, che ha appena ripreso la preparazione e si vede che è in ritardo, ma sta dimostrando grande volontà, mentre Palliotto ha avuto una serata no».

Accanto a queste considerazioni sulle prove individuali delle ragazze, coach Jogan ricorda un altro aspetto: «Contro Udine si è visto che finora, nelle prime tre settimane di lavoro, abbiamo fatto pochi allenamenti di basket, ma ci siamo concentrati piuttosto sul lato fisico e atletico. Si è trattato comunque di un ottimo allenamento, una partita vera senza esclusione di colpi. Ora iniziamo la seconda fase della nostra preparazione, che prevede maggior spazio per il gioco e per gli accorgimenti tecnico-tattici». La Petrol Lavori torna in campo venerdì in casa alle 19 contro Rijeka, seguirà la settimana successiva (il 25 settembre) il retour match con Udine.

Marco Federici

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