Bucchi: «Il gioco l’abbiamo fatto noi, ma non segniamo Le ambizioni? Rimangono»

IL DOPOGARA
BOLZANO
Perdere due partite consecutive con la consapevolezza di essersele giocate alla pari per certi aspetti aumenta i rimpianti. Tuttavia, a consuntivo di quanto emerso al “Druso”, il tecnico Bucchi non demorde e parte dalle premesse di una gara le cui difficoltà erano note.
«Provarci era il minimo. Li abbiamo chiusi nella loro metà campo, la partita l’abbiamo fatta noi con il giusto piglio e la voglia di fare risultato. Per me la prestazione è stata ottima, una delle migliori come quella con il Padova, ma non abbiamo raccolto. Offredi non ha dovuto fare parate, occasioni grosse non ne hanno avute. Noi invece abbiamo fatto tanto come gioco e sviluppo, dobbiamo migliorare nella finalizzazione, raccogliere di più. Ci manca che non segniamo, arriviamo sempre in maniera pulita davanti, dobbiamo migliorare in cattiveria e freddezza altrimenti staremo qui tutto l’anno a rammaricarci».
Triestina un po’ apatica a inizio ripresa ma i cambi di Bucchi l’hanno molto rivitalizzata. «Loro hanno iniziato il secondo tempo per tenere una gara d’equilibrio, poi hanno cercato di spezzare l’azione avversaria per cui nei primi 15 minuti, un po’ per la stanchezza di qualche giocatore, avevo messo in conto qualche difficoltà. Ho ragazzi che sono appena rientrati o che non hanno i 90 minuti. Con qualche cambio abbiamo recuperato brillantezza e siamo tornati a macinare gioco. Il Südtirol l’ho visto in grande difficoltà ma tutto gira a loro a favore».
Cosa serve per affrontare serenamente questo tour de force? «In mezzo al campo abbiamo la necessità di avere almeno un innesto. Calvano viene da 5 mesi di stop e ha bisogno dei suoi tempi, non abbiamo più Paulinho quindi siamo più corti, e dobbiamo recuperare Galazzi che ci dà tante opzioni. Sono contento dei ragazzi che ho e la profondità della rosa serve a questo, per non spremere i giocatori».
Testa a Lecco ora. «Dobbiamo recuperare le energie fisiche e nervose, veniamo da tre giorni con due grandissime prestazioni e zero punti, questo ci rammarica. Dobbiamo fare una grande partita a Lecco con cattiveria e cinismo. Non ci basta sentirci dire che giochiamo bene, vogliamo far punti, le ambizioni sono sempre le stesse, nessun passo indietro». —
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