Dapiran: «A Bolzano per lottare al vertice»

Il talento della Pallamano Trieste giocherà per i vicecampioni d’Italia: «Una scelta difficile, il club biancorosso è casa mia»
Di Lorenzo Gatto

TRIESTE. L'addio era nell'aria da qualche giorno è ufficiale. Gianluca Dapiran lascia la Pallamano Trieste destinazione Bolzano.

Per la giovane ala triestina contratto biennale firmato per colmare la lacuna creatasi in casa dei vice campioni d'Italia con la partenza di Demis Radovcic. Salto di qualità per Dapiran, che avrà la possibilità di lottare, nella prossima stagione, per lo scudetto.

«Sono un figlio della Pallamano Trieste - racconta Dapiran- lasciare la società nella quale sono nato e cresciuto e che mi ha dato la possibilità di giocare ad alto livello raggiungendo la nazionale non è stato facile. Ho valutato con attenzione ogni cosa e alla fine la possibilità di andare a giocare per una squadra al vertice anche nella prossima stagione ha finito per fare la differenza».

Ambizioni personali che non cancellano il senso di gratitudine che il giocatore nutre per la società e per le persone che lo hanno accompagnato nella sua crescita tecnica e umana. «A volte - continua Gianluca Dapiran - non è semplice esprimere a parole ciò che si prova. Il presidente Lo Duca, Giorgio Oveglia e i miei compagni di squadra mi sono stati vicini quando mi sono trovato in difficoltà e questo è stato il motivo che maggiormente mi ha fatto riflettere quando si è trattato di prendere la decisione di lasciare Trieste. Vado via con la consapevolezza che questa è casa mia e che in futuro, chissà, le porte della mia società potrebbero riaprirsi».

Dapiran lascia, resta da colmare il vuoto lasciato dall'ala sinistra della nazionale oltre a quello lasciato sulla panchina biancorossa da Giorgio Oveglia.

L'ex tecnico torna a fare il dirigente a tempo pieno e lavorerà dunque proprio sul mercato andando a caccia del nuovo allenatore e dei giocatori in grado di far fare un salto di qualità alla squadra.

«Idee e contatti non mancano - sottolinea Oveglia - ma è chiaro che in questo momento è ancora troppo presto per chiudere qualsiasi tipo di trattativa. Dobbiamo capire quello che sarà il nostro budget per la prossima stagione e sulla base di quello valutare i passi migliori per rinforzare la squadra che quest'anno ha saputo ottenere risultati che riteniamo all'altezza delle aspettative della vigilia».

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