Davide Benetello festeggia un quarto di secolo dal suo successo mondiale

Dopo una straordinaria carriera come atleta di altissimo livello il monfalconese ora è impegnato negli organismi internazionali della Federazione



Davide Benetello festeggia in questi giorni le nozze d'argento con la medaglia d'oro mondiale nel karate.

Sono infatti trascorsi già 25 anni da quella sensazionale prestazione offerta a Kota Kinabalu, in Malesia, che valse a questo atleta - veneto di origine ma adottato dalla nostra regione - il primo titolo iridato nella storia sportiva dell'Italia del karate.

Davide Benetello ha avuto nel tempo il soprannome di "king of ura-mawashi" scrivendo pagine di storia del karate. L'avventura nel mondo di quest'arte marziale comincia per Benetello nel Karate Club Monfalcone sotto la guida dei Maestri Oggianu e Ruberti e da lì, passo dopo passo, arrivano i primi successi, come la vittoria del Campionato Italiano Giovanile nel 1991 che gli apre le porte verso il gruppo sportivo delle Fiamme Gialle. E con questa veste, indossata per 16 anni, vince più volte il titolo italiano, ne conquista tre europei e nel 1994 guadagna il primo storico oro in un campionato del mondo, diventando capitano della Nazionale azzurra.

Benetello si fa conoscere in tutto il mondo grazie alle sue straordinarie tecniche di gamba (alcune di esse sono entrate nel dizionario degli addetti ai lavori, appunto, come “calci alla Benetello”), alla pulizia dei suoi colpi e a una condotta di gara sempre corretta e leale.

Conclusa l'attività agonistica, Davide fa il suo ritorno in Friuli Venezia Giulia. Nella seconda metà degli anni 2000 il presidente della Federazione Mondiale Antonio Espinos gli propone di entrare a far parte della Commissione Atleti WKF. Comincia così un percorso diverso, ma sempre mosso da una infinita passione verso questo sport. Oggi Benetello è membro del Comitato esecutivo della World karate federation (Wkf) e presidente della Commissione atleti Wkf, membro della Commissione olimpica Wkf, membro della Commissione dei Regolamenti gara e sportiva Wkf. Eletto consigliere federale FIjlkam (Federazione italiana judo, lotta, karate) nel dicembre 2016, è inoltre componente della Commissione atleti Coni. All’interno del Cio, il Comitato olimpicoiInternazionale è membro della Steering committee, l’organismo che si occupa dei diritti e doveri degli atleti. —



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